L’associazione Cosenza nel Cuore, famosa in città per essere vicina alle sorti del Cosenza Calcio, spiega in un comunicato di dissentire totalmente dal “tenore denigratorio e irrispettoso della conduzione” della trasmissione Alé Verona
Apprendiamo da un comunicato dell’associazione Cosenza nel Cuore Supporter Trust, che da anni promuove la partecipazione attiva dei tifosi alla gestione del Cosenza Calcio, la ferma intenzione della stessa di denunciare l’atteggiamento poco professionale del conduttore della nota trasmissione “Alé Verona” nel corso della scorsa gara di campionato Hellas Verona-Cosenza. Di seguito, riportiamo il testo integrale:
“Con la presente, l’associazione Cosenza nel Cuore Supporter Trust, con sede in Cosenza C.so Telesio n 72, in merito alla trasmissione sportiva “Alé Verona”, andata in onda in diretta in data 28/01/2019 ore 21 sul Vostro Canale (www.youtube.com/watch?v=7bRRrvV3p9I), intende contestare il tenore denigratorio e irrispettoso della conduzione, da parte del giornalista professionista Gianluca Vighini, nei confronti della società del Cosenza Calcio.
Già dopo 32 secondi, uno degli ospiti esordiva con “C’e’ il nulla contro, qualcosa più del nulla”; al min 40.24, alla prima rete del Cosenza, i toni iniziavano ad alterarsi e la registrazione subiva un “taglio”, un vuoto temporale, quasi a mò di censura, di circa 4 min, per poi ritornare visibile in un secondo momento, com’è facilmente intuibile confrontando il timer della partita, posto in sovrimpressione in alto a sinistra: che l’intenzione fosse quella di nascondere espressioni pesanti e discriminatorie? A partire dal min 40.50, a più riprese, subito dopo la seconda rete del Cosenza, il conduttore utilizzava espressioni del tenore: ”Abbiamo giocato contro il nulla”; al min 41.05: “Abbiamo noi rivitalizzato i morti”; al min 52.05: ”Ma vi rendete conto contro chi abbiamo giocato”; al min. 53.33 uno degli ospiti presenti esclamava: ”Abbiamo giocato contro il nulla cosmico”.
Tanto premesso, risulta pertanto evidente, pur comprendendo la comprensibile “genuina faziosità”, un atteggiamento per niente professionale del Vostro Conduttore, in barba a tutti i principi fondanti della comunicazione. Si chiede, dunque, l’acquisizione integrale della trasmissione “Alé Verona”, la quale, nonostante “i tagli” subiti, palesava violazioni al Codice di autoregolamentazione dell’informazione sportiva, al fine di poter accertare eventuali ulteriori espressioni lesive”.
Saluti
Cosenza, 30/01/2019
Il Presidente Associazione Cosenza nel Cuore
F.to Avv. Antonello Aprile