Ancora pochi giorni e si concluderà il ciclo di lavoro a San Giovanni in Fiore senza che dal mercato sia arrivato un solo calciatore. Di tempo ce n’è fino a inizio settembre ma il campionato comincia prima. E Braglia…

Piero Braglia la sua l’ha detta anche se c’è chi ha cercato di “manipolare” una dichiarazione di una ovvietà disarmante. Che il Cosenza sia peggio di un cantiere aperto è ben noto ma grazie ai tanti filtri che rendono digeribili a tutti le informazioni attorno al club rossoblu, è diventata normalità che un allenatore non abbia avuto la possibilità di impostare una minima idea di squadra per la stagione che comincerà a breve. Talmente imbarazzante al punto che ci si ostina a dire che a inizio agosto, cioé a fine ritiro, arriveranno i primi volti nuovi.

Si è cercato di far passare che le dichiarazioni rilasciate da Braglia nel dopo partita con la Morrone, prima uscita ufficiale dei rossoblu, fossero state interpretate nel modo sbagliato. Tant’è che il video dell’intervista diffuso dal Cosenza calcio è monco del passaggio in cui l’allenatore nonostante sottolinei la grande fiducia in Guarascio e Trinchera dice chiaramente che la squadra va ancora costruita. Una verità così evidente che non ci sarebbe nemmeno stato bisogno di rilasciare una dichiarazione del genere, ma evidentemente è servita per cercare di “spronare” i divulgatori di notizie sul Cosenza a raccontare, ogni tanto, la realtà…

Di certo la squadra verrà completata. Con il consueto ritardo ma verrà completata. E la conferma arriva dalle indiscrezioni che si raccolgono sugli organi di informazioni specializzati nel calcio mercato. Anche La Gazzetta dello Sport, in edicola oggi, scrive: “Scatta il Cosenza che si assicura il ‘98 Pierini dal Sassuolo per l’attacco. Dai neroverdi è arrivato l’ok anche per il prestito del centrocampista Broh. Sondato il terreno col Pescara per Kanouté e Marras, per l’attacco scatto per Carretta della Cremonese“. Qualcosa bolle in pentola, mentre il ritiro pre campionato sta per finire…