Si conclude con le tre partite della domenica la 7ª giornata del campionato di Serie B: l’ex ct Ventura ospita il Frosinone atteso al riscatto. La Cremonese cerca il rilancio definitivo contro il Cittadella. Alle ore 21 derby dell’Adriatico tra Ascoli e Pescara
Lo spezzatino è all’ultima portata. Dopo le sei partite giocate sabato la 7ª giornata del campionato di Serie B si conclude con le ultime tre sfide in calendario. La più attesa si gioca all’Arechi dove la Salernitana punta alla quinta vittoria per andare al comando della classifica in solitudine. Non sarà facile, intanto perché arriva un Frosinone che cerca di uscire dalla crisi (2 pareggi e 2 sconfitte nelle ultime 4 partite) in cui è finito e con la panchina di Nesta sempre traballante. E poi Ventura deve sfatare il tabù casalingo: una sconfitta (Benevento) e un pareggio (Chievo) nelle ultime due uscite davanti ai propri tifosi.
Sempre alle ore 15 scende in campo la Cremonese che ospita allo Zini il Cittadella: per Rastelli la grande occasione di mettersi alle spalle definitivamente i momento negativo e continuare sulla scia positiva delle ultime 3 partite (2 vittorie e un pareggio). I 3 punti rilancerebbero i grigiorossi in piena zona playoff e si avvicinerebbero ai posti che garantiscono la promozione diretta in Serie A. Ma occhio alla squadra di Venturato: o vince (3), oppure perde (3), finora nessun pareggio.
Alle ore 21 va in scena il derby dell’Adriatico: il sorprendente Ascoli (anche Paolo Zanetti non conosce la via di mezzo: 4 vittorie e 2 pareggi) vuole rimanere agganciato alla zona promozione e farà di tutto per sfruttare il fattore campo dove finora ha fatto il pieno grazie a 3 successi in altrettante partite. Il Pescara, un solo punto nelle ultime 3 partite e reduce da 2 sconfitte di fila (Cittadella e Crotone), sta deludendo le attese con Zauri chiamato alla svolta altrimenti anche lui rischia di finire sotto esame.
