Mancano ancora 11 partite e con 33 punti in palio l’esito è tutt’altro che scontato. Dal Chievo al Venezia ben 8 squadre nel fazzoletto di 6 punti. Con Ascoli-Cremonese da recuperare…
La classifica del Cosenza è quella che è. Molto complicata. I segnali che arrivano dal campo e dal club in generale, non sono nemmeno dei più confortanti. L’unica ancora di salvataggio a cui rimanere aggrappati, giunge dai numeri. O meglio: dalla classifica corta, a conferma dell’equilibrio che regna sovrano nel campionato di Serie B. Certo, non basta fare due conti a tavolino per centrare l’obiettivo della salvezza. Occorrono, prima di ogni cosa, caratteristiche indispensabili come cattiveria agonistica, aggressività e intensità. Cose alle quali è demandato Bepi Pillon…
Ma veniamo ai numeri. Intanto c’è da ricordare che Ascoli–Cremonese venne rinviata e ancora non è stata stabilita una data per giocare il recupero, per cui le due squadre, con una partita in meno, potrebbero modificare la posizione attuale in classifica. A ben vedere dai 38 punti del Chievo Verona, prossimo avversario del Cosenza, ai 32 punti del Venezia troviamo, Ascoli inclusa ovviamente, ben 8 squadre nel fazzoletto di 6 punti. Questo fa capire che l’esito del campionato è tutt’altro che scontato. Ci sono da giocare ancora 11 partite con 33 punti in palio. Fatti due conti, anche il Cosenza può sperare ancora. A patto che cambi radicalmente atteggiamento.
