Il roccioso difensore campano con un pizzico d’orgoglio racconta l’episodio raccontato dall’ex centravanti del Milan e della Nazionale.
E’ entrato dritto nella Top 11 del Cosenza Calcio, Ugo Napolitano era l’incubo degli attaccanti della Serie B negli anni ’90, e ancora oggi a distanza di 25 anni Pippo Inzaghi e Bobo Vieri ricordano la sua cattiveria agonistica.
In campo Ugo si trasformava e indossava le vesti di un gladiatore a difesa della causa rossoblu. Nei giorni scorsi l’ex attaccante del Milan, che nella sua lunga carriera ha vinto 3 scudetti, 2 Champions League e il Mondiale del 2006 con la nazionale azzurra, ha raccontato un episodio in occasione di Piacenza-Cosenza del 12 febbraio 1992.
Anche Napolitano ha ricordato quell’episodio: “Gli ho messo paura. Essere citato a distanza di tanti anni da un campione come è stato Inzaghi, mi riempie d’orgoglio e mi rende fiero. Mi fece un taglio con una mezza gomitata e ho reagito bevendomi il sangue”.
Alla fine il risultato diede ragione ad Ugo, fini 1-1 con le reti di Centi e Negri, con SuperPippo che rimase a bocca asciutta.
