Denis Bergamini narcotizzato e ucciso, indagata l’ex fidanzata

Dopo sei anni di indagini e a oltre trentuno dalla morte del calciatore del Cosenza, si chiude l’inchiesta della Procura di Castrovillari

Denis Bergamini fu narcotizzato o comunque stordito. Quindi soffocato e, già deceduto o comunque in fin di vita, posto sulla strada statale 106. Fatto avvenuto nei pressi di Roseto Capo Spulico, dove fu travolto da un camion guidato da Raffaele Pisano. L’inchiesta ter, appena chiusa dalla procura di Castrovillari, come riportato dal Corriere della Calabria, ha iscritto nel registro degli indagati, a distanza di oltre 31 anni da quel 18 novembre 1989 l’ex fidanzata del calciatore del Cosenza, Isabella Internò.

La donna, oggi cinquantunenne, con l’aiuto di persone allo stato ignote, secondo le indagini avviate da Eugenio Facciolla e terminate dal pubblico ministero Luca Primicerio, avrebbe premeditato e messo in atto il delitto poiché, secondo la ricostruzione, Bergamini voleva porre fine alla relazione. Archiviata la posizione del marito della Internò mentre non risulta indagato il camionista Pisano.

6 risposte

    1. Gli unici messaggi che vengono cancellati sono quelli che possono avere conseguenze di carattere giudiziario.

      1. a me hanno cancellato una mail in cui mi auspicavo che qualcuno paghi con il carcere , l omicidio di Bergamini . ci sono conseguenze in ciò che dico ……….si oscura chi vuole giustizia , siamo al paradosso ma in calabria purtroppo è così

      2. Se il suo era un messaggio in questa chat ed è stato cancellato, è stato perché poteva avere conseguenze di carattere giudiziario. Chieda serenamente giustizia per Bergamini senza aggiungere diffamazione o illazioni che in questa sede non possono essere provate, e vedrà che nessuno oscurerà il suo messaggio.

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