Cosenza, tornano allo stadio gli ultrà della Curva Sud Bergamini

Attraverso la pagina Facebook del gruppo Ultrà Cosenza 1978 Curva Sud si è appreso della decisione da parte di uno dei settori storici del Marulla

“La fase dell’anno è di quelle più dure per ciò a cui teniamo di più: la nostra maglia, la nostra bandiera, il nostro amore”. Con questo incipit gli Ultrà Cosenza 1978 Curva Sud annunciano il ritorno allo stadio in occasione della partita di domenica con la Spal. Per cui la Bergamini ha deciso di tornare sui gradoni. “A casa nostra, con la nostra gente. Non siamo andati a scuola da nessuno: siamo da sempre e, rassegnatevi, lo saremo per sempre, teste pensanti e cuori pulsanti. Si torna a casa proprio perché le ragioni della nostra protesta sono ancora intatte”.

Nel comunicato diffuso dai ragazzi della Bergamini si sottolinea come la posizione nei confronti della proprietà del club rimane immutata.  “Non cambia di una virgola la nostra analisi delle cose: una gestione sportiva fallimentare che ogni anno ci conduce alle stesse scene e scenette. Una visione dei rapporti con la tifoseria improntata all’assoluto divieto di critica e a opinabili codici di condotta, gli occhi stupidamente chiusi sui problemi che il tifo lamenta ormai da tempo”.

19 risposte

  1. Ma capite che Guarascio va via se c’è qualcuno che compra il Cosenza!!! Non mi sembra ci sia la fila🤦🏻‍♂️

  2. Bravi 👏 la squadra ha bisogno di sostegno è una partita importante e dobbiamo essere il 12 forza lupi facciamoci sentire💪🐺🐺🐺🐺

  3. Non era affatto giusto restare separati…in casa! Ve lo dice un vecchio Lupo…che non ha mai abbandonato il Cosenza! Bravi ragazzi…ora ricomincia il nostro campionato! Forza Lupi sempre e comunque!

  4. Se entrano perché entrano, se rimangono fuori sbagliano di grosso, non si è mai contenti per qualsiasi presa di posizione. Rimanere sulle posizioni intraprese da parecchi mesi per come gestisce Guarascio tutto l’apparato Cosenza Calcio è più che giusto, ma riprendere l’idea di dare soprattutto in questo delicato momento direi cruciale quella spinta che una tifoseria che pochi sanno fare, credo che sia veramente indispensabile. Le somme si tirano alla fine con la speranza di non essere in una categoria diversa di quella di oggi.

  5. Finalmente avete capito che stavate facendo una pagliacciata. Per fare dispetto alla moglie vi tagliavate le pal….
    Forza 🐺🐺🐺❤️💙❤️💙❤️💙

    1. Guarda che a spalti deserti abbiamo fatto la cavalcata salvezza durante il lock down. Se hai una squadra da vomito perdi….con o senza pubblico . Capitelo una volta per tutte .

  6. LA MAGLIA NON SI LASCIA MAI
    NON SIAMO TIFOSI DEI PRESIDENTI
    CHI RESTA A CASA SARANNO I SOLITI TAGLIATURI FRUSTRATI

  7. Una bella notizia macchiata dai soliti commenti senza senso e atti a fare polemiche! Bravi ultrà curva bergamini e spero che vengano seguiti dalla catena!!! Solo per la squadra solo per il Cosenza! 🐺

  8. La colpa a mio avviso non è solo di Guarascio.
    Quest’anno la squadra è stata migliorata sulla carta molto più degli anni scorsi. I vari Brignola, D’Urso, e Calò avevano alzato di molto l’asticella in partenza.
    Purtroppo non hanno reso, anzi sono stati tra i peggiori in rosa. A Gennaio con i migliori già accasati e con una classifica che non invogliava certo i giocatori di prima fascia a venire a Cosenza, si è cercato di sistemare il possibile. Infatti sono arrivati ottimi elementi come Micai, Cortinovis, Marras e Zarate.
    Purtroppo però ormai la frittata era fatta. Quando sbagli gli acquisti più importanti, la retrocessione è quasi inevitabile.
    A mio modesto parere a Guarascio vanno imputati i fallimenti degli anni scorsi ma non quella di quest’anno.

    1. Il Fallimento di Quest’anno e’ imputabile a Gente come te che difende l’indifendibile ! Tanti Saluti da Mister BISOLI !

  9. Bravissimi , è l’ultima speranza che rimane , incoraggiare questo poveri cristi ….. altrimenti è finita ! E nel contempo continuare a protestare e a chiedere a GUARASCIO di andare via ! Scelta intelligente che non piacerà a quale SCIACALLO EX PRESIDENTE CADUTO IN DISGRAZIA

    1. Non basterà. La frittata ormai è fatta. La squadra è inferiore a tutte le altre perché il presiNiente “ha fatto di tutto” per renderla così.

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