Da portiere, ha vestito entrambe le maglie: “La spinta del Rigamonti me la ricordo bene ma i rossoblu hanno dimostrato di poter fare risultati anche su campi caldi”
Giacomo Zunico, nella sua ventennale carriera da portiere, ha difeso i pali sia di Brescia che del Cosenza. Intervenuto ai microfoni di bresciaingol.it in vista del match di lunedì, ha dichiarato: “Il Cosenza ha tre punti di vantaggio e in questa corsa salvezza, a quattro giornate dalle fine, non sono pochi. Può giocare per due risultati mentre il Brescia se non vince sa che diventa difficile tirarsi fuori da una situazione di classifica dove non avrei mai pensato di trovarlo. Il Cosenza sta bene, molto bene fisicamente. Ultimamente ho visto tutte le loro partite. Il Brescia però ha più qualità, dovrà aspettare il momento giusto per colpire, con pazienza, fraseggiando”.
“Il Rigamonti che tifa è una spinta che ancora mi ricordo bene. E ai miei tempi la Curva Nord non era nemmeno così vicina al campo. Il Cosenza però ha già dimostrato di saper fare risultato anche su campi caldi, vedi lo 0-0 recente a Palermo. Anche il pubblico bresciano, oltre che la squadra, lunedì dovrà avere pazienza e sapere che la palla buona per vincere può arrivare anche al novantesimo”.
“Gli uomini chiave del Cosenza? Brescianini è una mezzala dotata di ottimi inserimenti e con il vizietto del gol. Nasti è un attaccante di talento e anche lui sta segnando. Se riescono a recuperare Rigione là dietro è tanta roba, così come il difensore finlandese Vaisanen. Il Cosenza è una squadra che lotta su tutti i palloni: raddoppiano, triplicano le marcature. Spero per il Brescia che non faccia troppo caldo: il caldo dalle vostre parti è asfissiante, toglie il respiro, non c’è il bel venticello come al sud, e con un Cosenza che sta bene fisicamente gli uomini di Gastaldello potrebbero andare ancor più in difficoltà”.
2 risposte
Non ha detti niente ha fatto il paracadutista
zuni’..na botta a ri circhio e natru a ru timpagno…se dicevi che finiva in pareggio..era meglio