Bisoli torna in sella: l’ex Cosenza firma con il Modena

L'allenatore di Poretta Terme scelto dal club emiliano per sostituire l'esonerato Bianco: contratto al 2025

Alla fine torna nuovamente in sella a un club di Serie B Pierpaolo Bisoli. L’ex allenatore del Cosenza, esonerato nei mesi scorsi da Sudtirol e in seguito accostato anche ai Lupi che poi hanno puntato su Viali, ha firmato con il Modena. Bisoli sostituisce Bianco e firma un contratto fino a giugno 2025.

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12 risposte

  1. Tantissimi auguri di buon lavoro Mister Bisoli, non smetteremo mai di ringraziarti per la salvezza nello spareggio con il Vicenza

  2. Nel tempo ho letto commenti negativi su Bisoli e Braglia. Ma nessuno avrebbe scommesso un euro sulla promozione del 2018 e sulla salvezza del 2022. Braglia arrivò a settembre/ottobre 17 e iniziò a lavorare, come un buon artigiano, sulla squadra, anche con incidenti di percorso clamorosi, come CS-Rende 0-3. Ai play off volavamo. Difesa e centrocampo (non a 2) bloccati e veloci ripartenze su Okereke, Tutino e Mungo. Erano tre top player della categoria? Certo che no! Avevano, comunque, delle potenzialità, che il buon Piero aveva intuito e che riuscì a tirare fuori. Facemmo dei play off eccezionali. Grazie Piero Braglia. Per Bisoli, ricordo le critiche sul tipo gioco. Ma che squadra aveva? A parte Larrivey e Camporese oggi, a distanza di solo 2 anni facciamo fatica a ricordarne i giocatori. Ma a Cs, ormai tutti esteti del calcio. Tutti cercano il calcio champagne, i visionari, i profeti del calcio spettacolo. Forse l’unico profeta (insieme a Liedholm) che abbiamo visto è stato Arrigo Sacchi. Ma bisogna fare qualche precisazione. Intanto ha avuto la possibilità di operare con una società che gli ha comprato i Top player (gli olandesi), i quali hanno portato tecnica e grande fisicità. Inoltre, ha trovato una difesa mondiale (Tassotti, Maldini, Baresi, F. Galli, Costacurta), cresciuta nel settore giovanile (meno Tassotti, preso 20enne dalla Lazio). Ma il fattore più importante, è stato l’ammutinamento dei giocatori del Napoli, che avevano molti punti di vantaggio. Il ciclo di Sacchi ha visto la vittoria del campionato 88 e le due Coppe campioni 89 e 90. In assenza dell’ammutinamento, non ci sarebbe stato il ciclo Sacchi, che oggi sarebbe ricordato come una delle tante meteore. A ottobre 87 coppa uefa a Lecce Milan Espanol: 0-2. Tutto il pubblico gridava Sacchi, Sacchi vaff….

  3. Tagliatella , Tortellino, Fusillo tanto per ricordare qualche nomignolo col quale veniva chiamato Bisoli. Adesso , come sempre succede a queste latitudini le “Vedove ” di Bisoli vengono a battersi il petto per ciò che poteva essere e non è stato . Al netto di quei 2000 fedelissimi veri tifosi , si assiste al coro dei soliti noti: picinusi, lagnusi e sempre contro….. che gentaxxglia di mexxxxrda !!

  4. Ha detto di no 1 mese fa al Cosenza perche’ conosce bene gli attori, l’ambiente la mentalita’ e tutto il resto che nn va !! Riflettiamo …

  5. Per chi voleva il ritorno di Bisoli, mi corre l’obbligo di ricordare che noi abbiamo “Jenny cresta di gallo” che ogni anno ci ha “stupi(ri)to.

  6. Potevamo partire da lui , eh invece solo figuracce e miracoli da sperare ) mahhh poveri lupi , nn cambiera’ mai nulla 🥹

  7. Un motivatore uno vero , dovevamo confermarlo dopo Il Vicenza ) invece ci facciamo sempre male da soli con gufi e cornakkie varie …

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