Venerdì sera il Cosenza sfiderà in trasferta la Reggiana. I granata sono ancora in corsa per un posto nella griglia playoff ma sono reduci da due sconfitte e potrebbero esser risucchiati in zona playout. Per la squadra di Nesta non ammessi passi falsi, considerando anche che il calendario delle ultime giornate non è dei più semplici se si guarda alle prossime avversarie.
Tra le mura amiche hanno vinto solo 2 gare perdendo punti contro Ternana (sconfitta per 2-0) Bari, Lecco, Ascoli e Feralpisalò (finite in pareggio). La vittoria al Mapei Stadium manca addirittura dal 26 dicembre contro il Catanzaro.
7 risposte
Non lo so. Non lo so se il 352 è l’ abito giusto per questa squadra, non lo so se 3 centrali dietro fanno solo confusione sulle zone da presidiare, pestandosi i piedi a vicenda e, soprattutto, non lo so se Gyamfi è capace di fare il braccetto di destra, La Mantia mi ha detto di no…e io
Non lo so
Ho visto le ultime tre gare della Reggiana, sia contro il che contro il Cittadella meritava la vittoria: giocate pulite e impeccabili con miracoli da parte del portiere avversario o di qualche difensore a salvare il risultato. Se perdiamo non è perché resuscitiamo cadaveri, ma perché onestamente la Reggiana ha un bel gioco. Bisogno scendere in campo senza paura altrimenti andremo sotto di un gol come sempre. Reggio Emilia diventa cruciale come Frosinone lo scorso anno. Vedremo domani sera come reagiranno i nostri lupacchiotti. Io sarò sugli spalti a fare la mia parte 🐺
Se rianimiamo anche la Reggiana( che non vince in casa dal 26 dicembre) vuol dire che CON VIALI NON È CAMBIATO NIENTE
Con Caserta e Viali saremmo la squadra CROCEROSSINA, quella che va in soccorso di tutte e le rianima tutte….
Spero proprio di NO, anche perché Viali fa un gioco più accorto e meno sbilanciato del calcio champagne di Caserta ( che col suo modulo SBILANCIATO IN AVANTI fatto da 2 soli centrocampisti ad arginare le folate avversarie, innumerevoli volte ci ha consegnato agli avversari…. peccato!)
Viali cerca di essere prudente. La squadra è questa c’è poco da fare. Non credo che con un altro allenatore ci sarebbe stata una inversione di gioco e risultati. E’ una persona accomodante (nel senso buono del termine). L’anno scorso è riuscito a fare gruppo nello spogliatoio. Prima del suo arrivo, quando c’era un passaggio fuori misura, non veniva scambiato neanche il gesto di intesa tra il giocatore che aveva fatto il passaggio fuori misura e il giocatore, che non era riuscito a raggiungere la palla. L’allenatore deve essere uno psicologo, un attore, un imbonitore: deve riuscire a convincere il giocatore che vale 5, a dare il massimo e arrivare a giocare da 6,5. Credo che questa sia stata la ragione della scelta di Viali, da parte della società. Dobbiamo essere prudenti e confidare anche negli errori altrui. Alla fine si salva, chi sbaglia di meno. E sperare che non ci siano risultati anomali, come quelli della Cremonese, che in 2 partite in casa è riuscita a perdere con 2 squadre in lotta per la retrocessione.
Concordo su tutto
“calcio champagne di Caserta” ma veramente dici????????????
Nel senso di calcio spregiudicato, votato all’ attacco con squadra sbilanciata. Ti ricordo che più di una volta mise sulle fasce Marras e Mazzocchi che ho visto fare i terzini….si Mazzocchi, quello che di mestiere fa la punta centrale ed è forte di testa…
Non fraintendermi