Cosenza, Francesco Forte si svincolerà dall’Ascoli

L'attaccante, arrivato in prestito dai bianconeri, sfrutterà la clausola che prevede lo svincolo in caso di retrocessione dei marchigiani

Cosenza vs Bari Campionato di calcio Serie BKT 2023/2024 Stadio Gigi Marulla sabato 27 aprile 2024 Nella foto: Francesco Forte esulta (squalo) dopo il gol del 4-1

L’Ascoli perderà il 30 giugno il contratto di Francesco Forte. L’attaccante a settembre è approdato al Cosenza in prestito con opzione, con un contratto quindi ancora pendente con il club marchigiano. Venuto meno però nel momento in cui i bianconeri sono retrocessi.

Come riportato da PicenoTime infatti Forte aveva una clausola di svincolo, nel caso l’Ascoli fosse retrocesso in Serie C. Dopo il 30 giugno quindi Forte sarà libero di firmare con qualsiasi club, Cosenza ovviamente incluso.

52 risposte

  1. Forte da svincolato, con Tutino e gemmi che dirige e Viali che indica la rotta, si puo’ fare un bel campionato e sfruttare il momento buono.
    Ci serve un terzino sx, un centrale di esperienza e un geometra di centrocampo. La mia idea ovviamente.

  2. Prima Gemmi poi Tutino e immediatamente Forte (con lo svincolo in atto) sarebbe un affarone.Forza lupi sempre e comunque.

  3. Bene , tenetevi Viali e Forte , in Ascoli vergognosi e scandalosi. Comunque lo scorso anno facemmo salvare il Cosenza , quest’ anno non hanno restituito il favore giocando in Ascoli la partita della vita e per un punto siamo retrocessi ma il mondo gira e ci ricorderemo di tutto, grazie Viali , Forte e il Cosenza tutti ingrati , meglio che non vi serviranno i punti un giorno

    1. Con le mani, con le mani, con le mani
      Ciao ciao
      Con i piedi, con i piedi, con i piedi
      Ciao ciao
      E con la testa, con il petto, con il cuore
      Ciao ciao

  4. Da svincolato dubito che le pretese economiche possano essere elevate. Con un buon accordo,anche se l’avissa sparatu a na gamma io sinceramente, lo terrei. Magari dopo un periodo di rodaggio potrebbe cambiare marcia il prossimo campionato.

  5. Razionalmente, considerati l’attuale ingaggio (circa 600 milioni annui), le nubi che si profilano all’orizzonte anche in caso di patteggiamento (lunga squalifica) e la sua non più tenera età, ci penserei bene prima di metterlo sotto contratto.
    Forza 🐺 ❤️ 💙

  6. 600 mil netti all’anno …. 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 quest’anno il Cosenza ha pagato metà contratto ( altra metà l’Ascoli pur di farlo partire ) …

  7. Spero venga prosciolto dal calcio.scommesse!!!…se tranquillo e ben preparato atleticamente, 10 gol può farli!!!

  8. Un giocatore con un passato di grande goleador a parametro zero per di più già inserito nel contesto squadra e città sarebbe un colpo eccezionale

  9. Io lo terrei senza ma e senza se …..se parte nella.maniera giusta, con Viali, farà la differenza…..anche Tutino in altre piazze ha avuto stagioni deludenti …

  10. Sono stato molto critico su Forte, però credo che gli si debba dare fiducia, ha le potenzialità per far bene n più conosce lo spogliatoio.

  11. Non rompere le palle. Tanto c’è un solo dubbio, non si sa se sei cacanzarese o brescicane; la certezza è che sei uno sfigato.

  12. Tu sei cosentino come io sono norvegese…La tua paura è invece che Tutino resti a Cosenza il che tradisce In modo evidente la tua reale appartenenza .Si farà di tutto per provare a trattenerlo , fattene una ragione !!

  13. Cosenza , meglio conosciuta come la Coverciano del sud . La provincia cosentina si distingue oltre che per la sua tradizione cuxxlinaria, l’università e l’intraprendenza commerciale ,soprattutto per aver dato i natali ai migliori allenatori e DS in circolazione. Ultimo( per il momento) di questa invidiabile nidiata : Piedi a terra , esempio di lealtà, visionario e poco incline a cambiare opinione . Amici , Tifosi , compagni di passione calcistica In segno di sincero giubileo per questi nostri concittadini che ci rendono così orgogliosi , propongo un sincero ed urlato Hip hip hurra’!

    1. Il Parma prende i 2 mln pattuiti e gli va bene così. Chi ha valorizzato Tutino è il Cosenza e la sua piazza, portando a raddoppiare se non triplicare il valore. Prima Tutino non lo voleva nessuno. L’ aria della Sila e l’ amore e l’ affetto dei tifosi lo hanno rigenerato tirando fuori il meglio da Gennarino

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