Tutino: “Legatissimo a Cosenza. Mi sento pronto per la A”

L'attaccante napoletano: "So di essere maturato e mi sento forte per poter fare prima di ora, vorrei andare in doppia cifra in massima serie"

Serie B 2023-2024 Stadio Gigi Marulla domenica 5 maggio 2024 Cosenza-Spezia Nella foto: esultanza Gennaro Tutino gol 2-1

Gennaro Tutino, trascinatore del Cosenza nell’ultima stagione, intervenuto ai microfoni di PianetaSerieB, ha parlato del suo presente e futuro nel calcio: “Penso che ogni calciatore abbia bisogno di un ambiente sano. Nel caso specifico, i giocatori estrosi come il sottoscritto necessitano in particolar modo di affetto, fiducia e serenità. Ritengo che tutto ciò sia normale. Detto ciò, dopo le parentesi avute a Parma e Palermo ho ritenuto centrale, nella mia scelta successiva, la componente tattica. Cosenza era casa mia già prima di tornare, ma ho posto alla base della decisione un discorso di campo. Come dicevo pocanzi, oggi so di poter rendere al meglio delle mie possibilità giocando in una determinata maniera, cosa che qui si è realizzata e sviluppata”.

“So di essere maturato, mi sento pronto e forte per poter fare quello che non sono riuscito a fare, eccezion fatta per i mesi all’Hellas Verona, ovvero giocare e affermarmi in Serie A. Questo è ciò che voglio oggi. Sono molto legato a Cosenza e al Cosenza, chiunque non può che confermare, ma parlo da giocatore e da ragazzo che vuole dimostrare di poter fare sempre meglio. Ho segnato venti gol in Serie B? Desidero farne 10-15 anche in A. Ho tanta fame, punto a incasellare il mio talento anche al vertice della piramide del calcio italiano”.

 

24 risposte

  1. Tutino ti auguro il meglio mi sono dovuto ricredere su di te, in questa moriade tecnica e mentale del calcio italiano puoi puntare tranquillamente alla nazionale!

  2. Capisco che sia un professionista ambisca a raggiungere gli obiettivi più alti della propria carriere e , per questo lo capisco umanamente, però, che nostalgia del calcio del passato: Gigi Marulla, Ciccio Marino, solo per fare alcuni nomi, dei veri simboli…

    1. Perdonami ma le “bandiere” in serie B sono solo quelle che non hanno avuto l opportunità di giocare in seri A. Forse dimentichi che i menso Gigi lasciò il Cosenza per andare al Genoa…

      1. Gigi andò al Genoa che militava in b , l anno che vinse il capocannoniere insieme a Lorenzo del cz in c1 , e non andò in A . Tuttavia quando ritornò a cs in B , maturò ancor di più e non andò più via nemmeno quando , allora si ,che avrebbe potuto giocare in A, l ‘inter ne fece espressa richiesta . Non mi pare la stessa cosa ! Va da se che il parere di Tutino in ogni caso va rispettato . Merita la serie A , se poi la vorrà raggiungere con il cs bene , gli saranno intitolate le strade , altrimenti lo ammireremo da lontano con spirito sportivo .

      2. Certo, è l’occasione della sua vita, ci mancerebbe, nessuna critica al riguardo. Diciamo piuttosto che questo sistema calcistico nel suo complesso non mi appassiona più, come prima. La lega, la federcalcio e le società dovrebbero incrementare ed incentivare maggiormente il settore giovanile, magari valorizzando le scuole calcio locali. Mi viene in mente il piccolo tifoso del Cosenza che accompagnava la squadra ospite nel derby con il Catanzaro: si è levato la maglia del Catanzaro, per mostrare quella del Cosenza, che aveva sotto. Voglio credere che quel ragazzino provenisse da una scuola calcio del Cosenza…

      3. lo so, sotto il profilo statistico hai ragione. Ma, diciamo che il mio è soltanto lo sfogo di un tifoso, che non vuole assolutamente criticare Tutino (ci mancherebbe è l’opportunità della sua vita), ma che mette in risalto il fatto che nel sistema calcio c’è stato un progresso tecnologico ed un incremento dei flussi economici che ha reso il mondo del calcio un affare esclusivamente economico dove le persone del settore si arricchiscono in maniera spropositata e noi tifosi ancora disposti a qualunque sacrificio in maniera spassionata, pr di seguire la nostra Squadra

  3. Come biasimarti! Immagino che chiunque al tuo posto vorrebbe giocare in A! Chi ti critica è un ipocrita presuntuoso! Spero solo, ma sarà così, che guarà possa prendere almeno il triplo del riscatto per la tuo viaggio in A! In bocca al lupo Gennà! Forza Lupi sempre

  4. GUARASCIO COSA STAI ASPETTANDO A RISCATTARE TUTINO? STAI PERDENDO TEMPO? UNA SCUSA PER NON RISCATTARLO?
    VOGLIAMO SAPERE

    1. E quindi? A me importa che MONETIZZA e con i soldi ci fa una squadra forte. Gennarino ha tutto il diritto di giocare in A se l’ è guadagnata sul campo e non è più un ragazzino. Solo che alla squadra di A glielo vendiamo NOI, non il Parma.
      Mo a capitu?

  5. È vero Genna ‘ sei maturato tantissimo e un po’ del merito è anche di Cosenza e provincia che ha sempre scommesso su di te e ti ha amato come un figlio. Adesso sei anche in un momento magico, per questo dopo aver visto quei “cadaveri” di attaccanti che abbiamo contro la Turchia ( a proposito quando una partita della Nazionale al Marulla, sempre al Nord e perché? Non siamo Italia anche noi? Vergognatevi!) se fossi in Spalletti ci penserei bene a non chiamarti.

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