Cosenza, il giorno della verità: si discute il ricorso sulla penalizzazione

Nella tarda mattinata di venerdì la Corte sportiva d’appello federale si riunirà per analizzare la documentazione prodotta dal club che chiede l'annullamento del -4

Nella tarda mattinata di venerdì verrà discusso il ricorso del Cosenza contro la penalizzazione di 4 punti in classifica. La Corte sportiva d’appello federale si riunirà per analizzare la documentazione prodotta dal club, per poi comunicare l’esito. La sanzione, come si ricorderà, era stata inflitta dal Tribunale federale nazionale a causa del mancato versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi alla stagione precedente.

Nel club rossoblù sono mesi che non esiste più un consiglio di amministrazione, di conseguenza Eugenio Guarascio dal punto di vista legale non è più il presidente pur rimanendo proprietario. Il Cosenza oggi è retto da un amministratore unico, che è la dottoressa Rita Rachele Scalise. Per cui a rappresentare il Cosenza nella difesa dei propri interessi sarà proprio lei, con l’obiettivo di puntare al quasi impossibile annullamento completo della penalizzazione. Nei giorni scorsi è trapelata un po’ di fiducia sulla più probabile riduzione della stessa, con una flebile possibilità che il -4 si trasformi in un -2.

La classifica non è delle migliori, nonostante l’ottimo lavoro dell’allenatore Max Alvini in questo primo scorcio di campionato dopo 8 giornate. Con la penalizzazione, infatti, la squadra rossoblù si trova all’ultimo posto a quota 5 punti. Senza la penalizzazione, il Cosenza sarebbe, con 9 punti, al 13° posto a braccetto con Modena e Reggiana e quindi fuori dalla zona playout, a sole 3 lunghezze dai playoff.

12 risposte

  1. https://www.pianetaserieb.it/news-serie-b/caruso-cosenza-problemi-economici/

    Si,a penalizzazione,senza sordi ara colletta domenicale

      1. 😂😂 Fatti vedere da uno bravo, sei cacanzarese e fingi di essere COSENTINO… Fatti aiutare

      2. Hai perfettamente ragione. Questo “signore” e’ un caso disperato. Ma nessuno sarebbe in grado di curarlo, ormai. E’ completamente andato. E crede pure di essere un furbacchione. Sparirà dal sito quando il suo Catanzaro piomberà in serie C. Con il suo amato e stimato “crisantemo” che guida in questo momento la sua squadra. Sempre che arrivi non già al panettone, ma alle caldarroste !!

      3. sei la feccia di questo sito…vati chiuda intra na’ fogna,giallorozzo di quattru sordi..mo ci vo’ pensa pellicor,faremo la colletta noi per na’ curuna giollarozza,oi cessu,

      4. Finché non ci libereremo definitivamente del fantasma del Catanzaro saremo destinati a mantenere sempre questa mentalità provinciale, se non paesana! Purtroppo noi lottiamo per prevalere sui giallorozzi, mentre loro vogliono prevalere in serie B! A che serve racimolare 6 punti nei derby e poi fare un campionato modesto, fra l’altro aggravato da una pesante penalizzazione?

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