Non solo la penalizzazione di 4 punti in classifica per inadempienze amministrative da parte del club, in casa Cosenza da più parti si registrano evidenti difficoltà nella gestione anche ordinaria. Che al momento sta soltanto sfiorando la prima squadra ma che, giorno dopo giorno, sta invece travolgendo tutto il resto. Come ha raccontato il collega Danilo Perri sulle colonne di Gazzetta del Sud il quale, tra le altre, ha descritto ciò che accade nel settore giovanile.
“Il lavoro svolto dal settore giovanile e dall’area femminile – è stato scritto su Gazzetta del Sud – viene sbandierato in momenti puntuali della stagione ma l’attenzione verso entrambi è ai minimi termini. In una corsa al contenimento dei costi sempre più esigente, in questi apparati sono presenti drammatiche mancanze”.
“I collaboratori della società – ha spiegato il giornalista Perri – non riconosciuti da contratti federali non percepiscono un euro da tempo. Il Cosenza deve i rimborsi spese di svariati mesi ai membri degli staff della scorsa stagione. Alcuni di questi, scoraggiati, hanno abbandonato la causa, altri persistono nella speranza di vedere riconosciuto il proprio lavoro. Ovviamente, tutto ciò ha portato ad avere quadri incompleti. Nelle ultime ore, però, sono state avviate prove di dialogo in merito ad una rateizzazione”.
“Da quest’estate – ha aggiunto il giornalista di Gazzetta del Sud – manca inoltre un segretario del settore giovanile (lo scorso mese di luglio è stato silurato Carmine Giordano, ndr), con Francesco Xausa oberato non solo dalle mansioni esercitate per la prima squadra”.
“Anche il materiale tecnico a disposizione scarseggia nei magazzini. Le formazioni giovanili – ha aggiunto Perri – si presentano ad allenamenti e partite con kit differenti e raffazzonati. In alcuni casi, i ragazzi viaggiano in giro per l’Italia con borsoni sportivi di altri club nei quali hanno militato in precedenza. Pure domenica scorsa, l’Under 15 ha svolto il riscaldamento con t-shirt personali bianche e non brandizzate”.
“Una serie di problematiche che – è stato scritto in coda all’articolo – restituiscono l’immagine di una società che ha poco o nulla a che fare con il professionismo. Forse il club deve ancora dare garanzie convincenti”.
Chiaramente la situazione descritta è a dir poco imbarazzante, e che sta mettendo in notevole difficoltà il responsabile del settore giovanile Sergio Mezzina. Nei giorni scorsi si erano diffuse voci di imminenti dimissioni da parte del dirigente pugliese che, ovviamente, nella logica dei tagli ai costi intrapreso con la nuova amministrazione, sarebbero state accolte a braccia aperte. Ma la voce è rimasta tale…
20 risposte
Vergogna!!!!!!
Guarascio vattene.
Cosenza non merita queste figure di……
U blog di tagliaturi i più grandi nemici del cosenza CAMBIASSERO NOME NN SONO DEGNI
Scusatemi tutti ,dico solo senza fare giri di parole , lo stato delle cose è sotto gli occhi di tutti ,quindi spetta al direttore Mezzina farsi da portavoce con la società per cambiare la rotta .. Se no i ds cosa ci stanno a fare nelle società??????
Ma se i risultati non ci sono cosa si parla a fare.. Cosa si deve chiedere… I risultati di scorsa settimana del settore giovanile sono stati pietosi.. Ora vedremo oggi la primavera…ma le vittorie non si ottengono facendo giocare i fuori quota.. Non ha senso… E non ha senso chiedere… Se si è arrivati a questo punto nel settore giovanile.. forse un mea culpa qualcuno lo deve fare e non diamo sempre la colpa a Guarascio
Io mi chiedo come tanti….come mai mister Belmonte con zero risultati alla 17 lo scorso anno è stato promosso alla primavera e mister gatto con risultati visibili dalle classifiche e tangibili alla primavera con il raggiungimento anche dei playoff è stato allontanato dalle giovanili.. Non mi sembra che vadano bene neanche la 17 e neanche la 15 e neanche la 14…ma forse vedo un’altro Cosenza io leggo altre classifiche… Sono sicuramente scelte societarie fatte dal direttore mezzina.. Ma forse bisognerebbe fare una conferenza stampa e spiegare
Facciamo il confronto tra lo scorso anno e questo… Ma per favore… Prima di parlare azioniamo il cervello
Si infatti con i fuori quota… Così tutti vincono facile… Le lotte si fanno tra pari
Non capisco se fa ironia, ma in realtà é troppo presto per parlare, sia in negativo che in positivo…intanto le devo però ricordare i play off raggiunti da mr Gatto per la prima volta in assoluto. Auguro a mr Belmonte di raggiungere lo stesso traguardo.
Si però ad armi pari
Una società solida si vede anche e soprattutto dal settore giovanile
Quante belle notizie! Ma se domani vinciamo tutto tace!
Si vediamo cosa succederà.. Ma una rondine non fa primavera… E niente cancella lo scempio fatto senza nessun senso logico….
Ma la società è solida: lo ha verificato anche il sindaco.
Il problema è che al di là dei soldi che non ci sono ..mancano anche i risultati… Le classifiche parlano dallo scorso anno… Scelte scellerate… Cambi capestri e inopportuni di allenatori… Il Direttore mezzina dovrebbe sapere che una rondine non fa mai primavera.. E che purtroppo tutti i nodi vengono al pettine.. Povero Cosenza calcio…ma cosa ti hanno fatto
Le classifiche di quest’anno non mi sembrano così negative veramente….
Troppo presto per parlare, sia in negativo che in positivo…
Si con i fuori quota… Troppo facile vincere così
Oggi gioca un “anziano” vero e proprio per il settore giovanile…classe 1996…
Beh…dico al direttore Mezzina che “chi é causa del suo mal pianga se stesso”. Farebbe bene a dimettersi, ma non perché é vittima della situazione ma perché é tra gli artefici. É troppo facile dare la colpa alla società quando le cose non vanno bene. E lui fino ad ora cosa ha fatto? Perché non prende una posizione? E dov’era quando i collaboratori non hanno preso i loro compensi?
Bravissimo