Cosenza, il terreno di gioco del Marulla torna a splendere ma adesso…

Dopo la partita con il Südtirol si è approfittato della sosta e della gara in trasferta di Cittadella per fare i lavori di rizollatura, semina e concimazione. Ora va preservato: si tornerà alla Real Cosenza per gli allenamenti?

Il giorno dopo la partita con il Südtirol, che si è giocata allo stadio Marulla il 6 ottobre scorso, sono cominciati i lavori sul terreno di gioco che era ridotto in condizioni pietose. Un po’ per l’abbandono durante l’estate tra dimenticanze varie e blocco alla fornitura elettrica. Ma anche per l’eccessivo utilizzo dello stesso durante la settimana per gli allenamenti.

Negli anni belli quando il manto erboso dello stadio, ex San Vito, veniva definito un tavolo da biliardo, una delle accortezze era proprio quella di non utilizzarlo durante la settimana. Soltanto il giovedì quando si giocava in trasferta, mentre nella settimana in cui si giocava in casa la partitella di metà settimana si disputava in provincia. L’eccezione è sempre stata la seduta di rifinitura: una “concessione” per provare schemi e palle inattive, zero partitelle per non rovinare il terreno di gioco.

Nel corso degli ultimi anni, invece, si è utilizzato a dismisura l’impianto principale anche per gli allenamenti settimanali. Poca cura, diciamola tutta. Adesso, approfittando anche della sosta e della partita in trasferta con il Cittadella sono stati fatti i lavori di rizollatura, semina e concimazione. E il terreno di gioco è tornato a splendere, a essere simile a un tavolo da biliardo. Ma il bello viene adesso: si avrà la capacità di preservarlo? Nel giro di una settimana si giocheranno due partite al Marulla: sabato 26 ottobre con la Juve Stabia e sabato 2 novembre con la Salernitana, in mezzo la trasferta di Reggio Emilia poi quella di Brescia il 9 novembre e la terza sosta per le nazionali. A conti fatti si tornerà a giocare al Marulla venerdì 22 novembre per Cosenza-Modena. Tanto tempo per farlo “respirare”, come dicono gli esperti.

Dunque, c’è davvero tutto il tempo per non sprecare il lavoro fatto in queste ultime settimane. Certo, la carenza delle strutture non aiuta. Un’organizzazione migliore sarebbe indispensabile ma sotto questo aspetto… Intanto pare che per domani mattina, giovedì 24 ottobre, si potrebbe tornare al Centro sportivo Real Cosenza dove, anche qui, sul terreno di gioco sono stati fatti lavori di rizollatura, semina e concimazione. E questa, se confermata, sarebbe una buona notizia. Non solo per il manto erboso del Marulla…

35 risposte

  1. Cosenza è una grande società,con dei tifosi fantastici che altre squadre vorrebbero, però essere rimasti 7 anni in serie B che sia merito di un presidente non è veritiero, occorrerebbe la controprova che non ci può essere,quindi alla luce dei fatti questa armata di Brancaleone (Guarascio)deve dare spazio a chi programma seriamente e vuol bene alla città,la fortuna a volte con il tempo ti abbandona e risorgere è davvero una impresa, comunque nonostante tutto sono ottimista perché Alvini è un ottimo allenatore.

  2. Almeno il campo !!! I giocatori rischiavano pure di farsi male senza contare la palla con quelle zolle come rimbalzava🙈

  3. Dopo 7 anni di b nemmeno, non dico un centro sportivo, ma neanche nu campetto dove allenarsi. Vrigogna da facciazza vostra.

  4. Purtroppo da un presidente NON TIFOSO non puoi aspettarti nulla. Questo soggetto dovrebbe soltanto andare via …..

    1. A voi non vanno bene ne presidenti tifosi ne non tifosi lo storia c’è lo ha insegnato . A quelli come te andrà bene un presidente che chiederà consiglio a voi come mandare avanti una società di calcio( magari per statuto ) penso che solo quel tipo di presidente a voi andrà bene . Però i soldi deve metterli lui . E voi li amministrerete ok ? Ti sembra una cosa possibile ? Ma pensate a tifare altrimenti come diceva un presidente Tifoso andate a vedervi lo zumpano

      1. Bravissimo, condivido dalla prima all’ultima parola. E’ facile parlare e criticare col portafoglio degli altri, in questo caso, con quello del grande presidente e sono sicuro se dovesse lasciare, il 90% dei tifosi, lo rimpiangerebbe.

    2. Se avessimo la fila di imprenditori facoltosi e tifosi, sarebbe già andato via il Presidente…ma dovremmo ringraziarlo, nonostante gli errori commessi, che non ha portato i libri in tribunale…dopo tanta ingratitudine…

  5. “blocco alla fornitura elettrica”!!!!
    Questo è un fatto storico ed agghiacciante!!!!!!
    Ed ancora lo difendono e ci vannu appriassu a questo “bruciatore” seriale! 🤦 🤦 🤦 🤬🤬🤬🤬🤬🤬

  6. Ma ti rendi conto una società di serie b che non riesce a pagare nemmeno quelli della sicurezza allo stadio il calcio femminile il manto erboso sta facendo ridere tutta l.talia pezzente che non sei altro solo per la maglia ♥️💙

  7. Ebbe’ …qualche semino miracoloso, avranno pagato giardinieri, Come organizzazione mi ricorda tanto i tempi della serie D!!! Quelli davvero duri, ma lo stadio 🏟 era sempre pieno! Ma Questo personaggio che si fa chiamare presidente.. fin quando c’è lo dobbiamo ” assorbire” a vita? Persona più viscida non si vedeva da anni qui al Cosenza!!!

    1. Dove era pieno lo stadio scusa ai tempi della d ( mica ti riferisci a quella 1 e sciagurata partita di serie d che perdemmo pure ) non mi risulta affatto e sai perché? Ero tra quei 150 sempre presenti per tutti quei campionati in cui tutti disertavano dopo aver gioito per avere ottenuto la d , e se vuoi ti faccio pure i nomi, alcuni purtroppo non sono più tra noi . Quindi a chi lo vuoi dare a bere ? Tu non sai quello che dici come gran parte di quelli che scrivono . Anche quando si fanno cose buone non vi sta bene nulla voi dovevate vivere nel giardino del re , non a cs .

  8. ADESSO I TAGLIATURI SI ATTACCANO SICURO A QUALCOSALTRO PER ANDARE CONTRO LA SOCIETA’ invece di ringraziare un presidente che fà enormi sacrifici per FARCI VEDERE LA B DA DIECI ANNI e tagliaturi

      1. I dati alla mano sono che nel bene o nel male apprezzato o no poco o molti che siano soldi li toglie una persona e tutti gli fanno i conti in tasca . Non ti sembra strano !

      2. Dai, che guarascio tolga soldi di tasca propria fa ridere. Non ci mette un euro, è acclarato. Il bello è che nessuno gli chiede di farlo. Con i contributi della lega, visto quanto spende per la squadra, potrebbe fare le cose per bene e senza debiti senza metterci un euro di tasca sua. Invece, dati ultimo bilancio, 11mln e mezzo di debiti fatti non si sa come (o magari si). Ma quali soldi caccia di tasca sua dai…

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