Il Cosenza eguaglia i 7 risultati utili di fila dello scorso torneo

I Lupi di Viali chiusero alla grande il torneo con tre vittorie e quattro pareggi. Alvini ora insidia questo record

Con sette risultati utili di fila il Cosenza di Alvini eguaglia la striscia ottenuta da Viali al termine dello scorso torneo, la migliore dal ritorno in B dei Lupi all’interno di un campionato. Nel complesso l’attuale Cosenza ha ottenuto una vittoria in meno rispetto alle sette gare a punti di alcuni mesi fa.

C’è però una striscia più lunga, di dieci partite di campionato, che diventano ben dodici gare positive di fila aggiungendo due sfide di Coppa Italia. Per diversi mesi il Cosenza di Occhiuzzi non perse una partita, tra la conclusione del torneo 2019/2020, terminato con le storiche 5 vittorie in successione, e l’inizio del campionato successivo: lì il Cosenza ottenne cinque pareggi in B e le vittorie in Coppa con Alessandria (ai rigori) e Monopoli.

Curiosamente la striscia fu interrotta dal Chievo, che piegò i Lupi 2-0. La squadra rossoblu retrocesse a fine stagione ma venne riammessa per l’esclusione proprio del club di Verona.

Il Cosenza proverà a stabilire la nuova striscia di risultati positivi più lunga all’interno di un campionato di B contro il Frosinone sabato 7 dicembre.

6 risposte

  1. Ma la classifica l’ avete vista? PERICOLOSISSIMA! Il gol strepitoso di Fumagalli ha annebbiato la mente di molti…Per 70 minuti abbiamo fatto PIETÀ, giocando a 2 all’ ora, con un Kourfalidis e un Ciervo pessimi e un Charlys non in giornata ( oltre a Ricciardi). Sento parlare di tiri, di possesso palla, di Pisa che meritava di perdere. Voi non state bene, secondo me. La squadra ha dei deficit qualitativi soprattutto in attacco ENORMI e chi dice no, non vuole il bene del Cosenza. Quando è entrata gente più qualitativa tipo José Mauri ( che qualcuno definisce lento! Avete sentito bene, LENTO E NON ADATTO AL GIOCO DI ALVINI! Sic!) la squadra ha cambiato volto. Anche perché il Pisa, stanchissimo per la pressione esercitata, al 70″ ha mollato e si è messo dietro di ripartenze, e lì si è visto il Cosenza che ha giocato SOLO GLI ULTIMI 20 MINUTI. Poi prima Mazzocchi, poi il gol dell’ anno di Fumagalli, hanno fatto dimenticare ai più i 70 precedenti minuti, da definire SCANDALOSI !!!! Questa si chiama OBIETTIVITÀ!
    E adesso pensiamo alla classifica, che come ho detto È VERAMENTE , ripeto, VERAMENTE PERICOLOSA!

    1. Dove sta la verità? Partiamo da un dato di fatto: con tutti i suoi limiti, la squadra, sul campo, ha 20 punti (venti punti!!!!) e questo nessuno lo può mettere in discussione, ma putroppo, al momento non ne dobbiamo tenere conto, ma nonostamte ciò siamo a un punto da (senza riferimento – CZ) squadre che a livello di organico distano anni luce rispetto a noi.E’ giusto come dici tu, per 70 minuti (io dico 60 minuti) non siamo stati in partita (primo gol preso da squadra parrocchiale) ma aggiustata la squadra a livello tattico, il Pisa negli ultimi venti minuti non ha superato la metà campo e parliamo di una squadra che dall’inizio del campionato era prima in classifica fino a domenica scorsa!!!! Parlano i numeri: possesso palla doppio rispetto al Pisa, a se avessimo avuto il Tutino dell’anno scorso…..- Tu parli di abbiettività ma secondo me non sei obbiettivo, di gol dell’anno questo di Fumagalli, è il secondo (il primo a Palermo), la squadra, fuori casa ha perso solo a Mantova e poi basta, ognuno ha il suo modo di vedere il calcio. Io dico che finalmente abbiamo una squadra che gioca al calcio, che potrà essere anche come dicono certi nostri pseudo tifosi una squadra di serie C, ma ha una sua identità di gioco e se la gioca fino all’ultimo minuto con tutti. Ricordatevi che l’anno scorso, avevamo una squadra da play off sulla carta ma ci siamo salvati a malapena…….

      1. Caro Carmur stiamo dicendo quasi la stessa cosa, non fraintendere. A me piace questa squadra e ti dirò che con 2/3 innesti QUALITATIVI ( certezze, possono venire anche dalla serie D per quanto mi riguarda) ci giochiamo i playoff. STO SOLO DICENDO CHE IERI PER 70 MINUTI NON ERAVAMO IL SOLITO COSENZA,per intenderci quello di Brescia, molto probabilmente per l’assenza di uno che velocizza la manovra come Florenzi, e poi PERCHÉ QUALITATIVAMENTE QUESTA SQUADRA, E NON LO DICO IO, NON È COMPLETA ( per questo servono i 2/3 acquisti). È chiaro che non appena il Pisa per stanchezza si è chiusa dietro ( o per ordine di Inzaghi) a giocare di ripartenze, siamo venuti fuori noi, ma per 70 minuti il nostro gioco è stato LENTO. Poi uomini più QUALITATIVI come Mauri e Ricci e lo stesso Fumagalli hanno cambiato il volto alla gara unitamente al suddetto calo/arretramento del Pisa. E mo vaglielo a spiegare a chi mi risponde a sproposito, non avendo capito NULLA di ciò che ho detto…

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