Cosenza e Catanzaro impattano 1-1 in un derby ricco di emozioni ma anche di decisioni arbitrali contestate. Il primo tempo è caratterizzato dalla traversa di Kourfalidis e il palo di Bonini. In mezzo il cartellino rosso diretto a Caporale, per fallo su chiara occasione da gol – questa l’interpretazione dell’arbitro Aureliano – su Pittarello. Grandi proteste del Cosenza, ma il direttore di gara è irremovibile.
A inizio ripresa i Lupi hanno un’occasione clamorosa con Kouan, che si trova a essere finalizzatore di un contropiede che il centrocampista spreca mettendo sul fondo a tu per tu con il portiere. Poi la gara vede il Catanzaro alzare il baricentro senza riuscire a sfondare, finché all’80’ Pompetti, con un destro dal limite, batte Micai. Anche qui proteste rossoblu per la posizione di Seck, giudicata però ininfluente.
La reazione del Cosenza c’è: dopo un contropiede sprecato dal Catanzaro, Kouan pareggia deviando sulla linea un cross di Ciervo smanacciato male da Pigliacelli. Ma, dopo aver rivisto l’azione al monitor del VAR, Aureliano annulla: Kouan sul primo contrasto, tocca con la mano prima di segnare.
I primi 6 minuti del recupero di fatto passano senza giocare. Quando si riprende Ricciardi ha una grande chance, ma calcia addosso a Pigliacelli. Poco dopo ci riprova Kouan, anche qui però la conclusione non è delle migliori. Al minuto 101 Zilli calcia di sinistro dal limite, colpendo in pieno il palo. Su quella che poi sembra essere l’ultima mischia, Scognamillo tocca con il braccio, Aureliano rivede anche questa al VAR e concede il calcio di rigore. Minuto 106: sul dischetto si presenta Ciervo che di destro angola lì dove Pigliacelli, che pure intuisce, non può arrivare, facendo esplodere il “Marulla”.
Una gara dalle mille emozioni, come spesso sono i derby. Con tanti episodi che sicuramente genereranno discussioni nelle prossime ore e giorni, su tutti il cartellino rosso a Caporale. Alla fine però conta solo il risultato: il Cosenza conquista un punto e spezza la striscia di risultati negativi. I Lupi chiuderanno il 2024 in trasferta domenica pomeriggio contro la capolista Sassuolo.
18 risposte
4 goal facili sbagliati in modo assurdo , Kouan che a porta vuota invece di fare un colpo di testa semplice semplice, si tira il pallone sulla mano e che manda fuori un tiro da solo davanti al portiere(!) e Charlis che fornisce l’ assist per il goal catanzarese(!).
Va Bene il Cuore in campo, ma devi unirlo alla técnica.
Perche lasciare fuori gente come Camporese, Jose Mauri, Ciervo, Strizzolo che hanno una qualita superiore a molti di quelli che hanno giocato?
Il tuo commento non c’entra un …. è proprio per il gusto di dare fiato alle tonsille!
Almeno paragoni o fatti attinenti!
A vucca è na ricchizza!
Gol dei cozzolari in nettissimo fuorigioco, atrica ininfluente…il cozzolaro copriva nettamente la visuale di Micai…espulsione scandalosa…nonostante l inferiorità numerica, Alvini ha dato una lezione di calcio aru muntuni il quale secondo me un arriva ara Candelora…
Ascolta la conferenza di Alvini e impara….
Ogni volta che giochiamo contro questi rossogialli mi diverto troppo. Che scarsi che sono. Se Aureliano non avesse giocato con loro, avrebbero perso 5 a 0… ciao ciao galantuomini
Capopopolo non mi pare tu abbia accerchiato chissachi in tutti questi anni. Non ho letto di solitarie crociate contro Guarascio che abbiano prodotto un tuo fattivo avvicinamento al presidente. Oppure è stata la censura ad oscurare le tue eroiche gesta? Prima di criticare migliaia di persone che hanno il diritto di tifare e di dissentire come preferiscono, produci prove vere del tuo ardimento! A vucca è na ricchizza!!
forza alvini e forza cosenza. riporto, per far tacere i nostri avversari, uno dei tanti commenti non di parte, di una testata giornalistica neutra e nazionale, sull’arbitraggio. ma parlare con catanzaresi è come parlare con il nulla.
Cosenza-Catanzaro è stata diretta dall’arbitro Aureliano della sezione di Bologna. Ad assisterlo Scatragli e Galimberti. Quarto ufficiale Angelillo. Al VAR Paterna affiancato da Muto. Lascia più di un dubbio l’espulsione di Caporale: perfino un giallo avrebbe lasciato qualche perplessità, figurarsi un cartellino rosso. La partita rischia di sfuggirgli di mano. Rivedibile l’interpretazione di alcune situazioni di gioco: tanti fischi, non tutti convincono. Nel finale annulla un gol a Kouan per fallo di mano ed espelle il direttore sportivo Delvecchio. Concede il rigore al Cosenza all’ultimo respiro: decisione giusta, ma manca il secondo giallo a Scognamillo. Direzione di gara comunque caotica e con più di una sbavatura. Voto 5.
Non basta la penalizzazione la lega ha deciso anche di farci giocare tutte le partite in dieci . L ennesima vergogna senza pari , L espulsione di caporale . Quando Ciervo ha segnato Il protagonista ,Aureliano,ha tirato anche lui un sospiro di sollievo per la sua coscienza!!! Visto quello che aveva combinato . Troppo meritato il pareggio per i lupi e si può dire che sta anche stretto. L attento Aureliano come mai non ha espulso scognamillo era già ammonito. Prestazione pessima per L arbitro ma noi abbiamo travolto anche lui. Peccato per la classifica che rimane deficitaria ma comunque rimane corta speriamo bene dopo oggi possiamo ancora sperare. Le aquile per tutto il tempo sono sembrate delle papere guidate da Caserta che aveva addirittura la sciarpa al collo sembrava un giullare ma sopratutto aiutati da Aureliano che è riuscito con il suo protagonismo da prima donna , a cambiare L inerzia della partita. Ma noi siamo stati più forti di TUTTO……..
Noi li abbiamo graziati a ste pecore!!!!! Forza sempre Cosenza !!! Oggi i nostri difensori mostriosi💪💪💪💪
A Caserta non riesce l’impresa di “vincere” tre derby di fila.
Come fa Questo ad arbitrare in Serie a Scandaloso…Scusate non c’era la 2 ammonizioni x Scornamink…..Sul mani?
Forza Lupi sempre!!!!
Loro sono una baracca di Squadra.dovevamo vincere 3/1 Grandi Ragazzi e Mister Alvini.
In 10 contro 12 abbiamo dominato una partita in cui il pareggio ci sta stretto. Onore ad Alvini e ai ragazzi. Società vergognosa. Liberiamo Cosenza
Esatto dici bene… 10 contro 12… Se non regalava l’espulsione alle me…de, eravamo 11 contro 12
Non si muore mai.. quando riusciremo a fare una partita in 11 …onore a questi ragazzi ed al loro condottiero…si poteva vincere anche in 10 ..immensi
Meritavamo la vittoria in dieci bravi ragazzi contento per d orazio Venturi cimino Mauri in campo
Veramente bravi oggi👏👏👏👏