Franz Caruso, sindaco di Cosenza, dopo l’incontro con Eugenio Guarascio, proprietario del club rossoblu, e con l’amministratore unico Scalise, insieme con il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Mazzucca, è intervenuto in conferenza stampa a Palazzo dei Bruzi.
Il sindaco ha illustrato il contenuto del dialogo avvenuto con i vertici della società: “Si chiama Cosenza Calcio, porta il nome della città. E io e il presidente del consiglio comunale abbiamo il dovere di difenderne il nome. Sappiamo quanto sia importante il calcio nel nostro paese e quanto sia importante che una squadra di calcio porti il nome di una città in Serie B. È un patrimonio della città e della provincia.
Si è creato un muro difficilmente abbattibile tra la tifoseria, inclusi i cittadini che vanno nelle tribune, non c’è un rapporto e non c’è voglia di partecipare. Non abbiamo detto al presidente cosa deve fare, abbiamo illustrato il nostro sentimento: non c’è più un rapporto positivo tra società e città, non ci sono le condizioni perché la città partecipi. Oggi il Cosenza è in fondo alla classifica, la matematica non ci condanna ancora alla retrocessione, ma i fatti difficilmente possono fare sperare nella salvezza. Questi sono i fatti.
La speranza dell’amministrazione è che squadra e allenatore prendano in mano l’orgoglio della città e combattano in campo. Non si possono imputare tutti i risultati alla sfortuna o all’errore arbitrale. La situazione è difficile ed è necessario un cambio di passo”.
Quindi Caruso si sofferma su un passo importante: “Il presidente, per la prima volta con grande chiarezza, ha espresso la sua volontà di cedere il Cosenza Calcio. Se in passato se ne era parlato come di una possibilità, oggi è una volontà. Se ci sono imprenditori che sono interessati a rilevare il Cosenza Calcio, possono farsi avanti. E che lo facciano in modo palese. Tenere tutto nascosto ha senso quando la trattiva arriva alla fase conclusiva, dove c’è un obbligo di riservatezza. Ma se ci sono soggetti che sono interessati, abbiamo questa dichiarazione ufficiale. Questo può essere interpretato come un segnale distensivo, c’è chiarezza rispetto a un percorso”.
29 risposte
Adesso esca allo scoperto qualche imprenditore serio, faccia una conferenza stampa e illustri un progetto economico
e tecnico per il rilancio del Cosenza, formuli un’ offerta, scuse Guarascio non ne ha più.
Gli Stati Uniti ad esempio in Italia hanno investito nelle città più belle e turistiche italiane come Venezia, Firenze, Verona, Roma non a caso. Non credo sia semplice.
Certo che siete bisogna essere proprio degli allocchi a non capire il teatrino che si sta dipanando dinanzi ai nostri occhi e che ognuno sta recitando la sua parte….ma davvero pensate che il sindaco sia un tifoso accanito come lui stesso riferisce….fino a ieri non sapeva nemmeno dove si trovasse lo stadio !!!!
La verità è che nessuno intende investire nel calcio in questa città perchè c’e’ solo da perdere…..in 114 anni di storia solo poche gioie e mille delusioni per colpa di avvoltoi feroci che vogliono speculare sulla nostra passione…..o gente seria che vuole investire e programmare altrimenti chiudiamo lo stadio che è meglio….che siate maledetti!!!!
Mmucca liu’
Ma se Guarascio ha detto:”ci sono delle trattative in corso” e capisco che non si possa rilevarne i dettagli, perche’ Caruso ha detto “il Cosenza e’ in vendita, si facciano avanti gli imprenditori?” …..qualcosa non quadra…
Non ci sono trattative…e non c’è saranno..punto….è cosi fino alla fine….Ma secondo Voi chi acquista in queste condizioni…e poi conoscete veramente il bilanco del Cosenza Calcio….???.
Una volta retrocessi, incassato il paracadute, i soldi delle cessioni di Florenzi, Micai e Cimino, se qualcuno gli dà altri soldi per vendere è comunque meglio che fallire 😉
Abbiamo solo 3 giocatori in squadra ? Ahahah
3 (o 4 con Venturi) che hanno mercato in B, gli altri valgono poco…
Deve fare rinascere la Reggina
A parte la risaputa mancanza di propensione alla “comunicazione”, possiede discrete doti imprenditoriali necessarie a risollevare le sorti della nostra Reggina, dopo la catastrofica e fallimentare esperienza vissuta con l’ultimo immemorabile personaggio, fra l’altro di origini…..cosentine!
Ha ha Fatti di meno .. meglio una birretta l;)
Ah Sì !?.. W sentiamo un po’ chi se la compra ? Per caso quel tifoso che gli gridava alle spalle e che lo minacciava all’uscita di Palazzo dei Bruzi magari aveva anche i soldini spicci i tasca pronti mentre sbraitava e lo minacciava come un animale arrabbiato dicendogliene di ogni!?.. LOL
AVETE VOLUTO TUTTI IL Fallimento DEL CA CALCIO IN CITTA perché non avete soste alcun acquirente solvibile e non esiste fare in questo modo senza un piano B..
siete tutti degli incoscienti dalla stampa all’ultimo tifoso
perché quando l’ha presa lui quanto ha pagato?
Tu ad’i essa a Scalise … dicia a verità 😂😂😂
Non si sa fino a che punto questo vostro chiacchierato presidente ami il Cosenza, ma certamente non può amare un ambiente prevenuto che alla fine, per assurdo, potrebbe persino rimpiangerlo! A Reggio, al contrario, troverebbe l’entusiasmo di un popolo dalle nobili tradizioni c”A”lcistiche, che a voi mancano, pronto ad apprezzare l’essere e non l’apparire della persona!
Non ve lo auguro proprio come presidente.
Specie a Reggio dove, pure con gli ultimi lestofanti che hanno guidato la società, siete abituati ad avere squadre di livello
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 Guarascio è pronto vendere!!!🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
1) Non dice quando venderà.
2) Non dice al verificarsi di quale evento o condizioni si concretizzerà la vendita (fine campionato? retrocessione? e in caso di salvezza?).
3) Non dice perché, vista l’intenzione e vista la conferma di un’offerta presentata, la vendita ancora non si è concretizzata.
4) Non dice nulla sul profilo del possibile acquirente.
In assenza di una risposta a questi interrogativi, l’incontro non è servito a nulla.
Nulla!
Aggiungo: hanno per caso parlato del modo indegno in cui il proprietario della società Cosenza Calcio sta continuando a trattare la città e i tifosi?
E’ una notizia ufficiale . Ha confermato gia’ una trattativa ( il fondo famoso ). Speriamo avvenga in tempi celeri … per iniziare un nuovo ciclo ! W lupi sempre .
Ammucca🤌
Altra presa in giro. Si continua ad offendere l’intelligenza dei tifosi.
Ma a voi sembra normale che sia il Sindaco della città a dover fare una conferenza stampa al posto della società e che debba rispondere lui a domande che dovrebbero essere rivolte a Guarascio che come al solito non ci mette la faccia e sparisce!?!?!? Ma dove mai e quando mai si è vista na cosa assurda di questo genere!? Ve lo spiego io. La presunta disponibilità espressa da Guarascio a vendere ( falsa ) nonché la conferma su presunte trattative in corso ( false pure queste perchè il fatto che ancora non si capisca chi ci sia dietro o che nessuno sia uscito pubblicamente allo scoperto conferma che non ci sia NESSUNO in concreto, altro che patto di riservatezza!!! ) sono semplicemente i numeri di un prestigiatore che poi sparisce alla David Copperfield!!! Ha voluto, con un trucco da imbonitore, far vedere di essere disponibile a cedere la mano pur non essendolo nei fatti e insiste nel far sapere che ci sono trattative che in realtà però non ci sono. Secondo me è stato lui per cercare di provare a riabilitare la sua immagine a far mettere in giro le false voci proprio per far vedere di essere disponibile ad una cessione.
Ti rispondo solo alla prima : e’ assolutamente normale che un sindaco intervenga e cerchi di spronare , e‘ successo in passato a Vicenza e Padova città che ben conosco visto che risiedo in Veneto, e sicuramente ci saranno molti precedenti in tutt’Italia . Per il resto non metto bocca , è ormai palese che Guarascio deve mettersi da parte
Vero e normale che i sindaci intervengano ma poi….. secondo me qui , in realtà, dopo guarascio c’è solo il fallimento. Se alla gente pur di non vedere più il presidente va bene anche l’ eccellenza….
posso solo esse d’accordo con te, io vivo fuori , ma le trasferte al nord le faccio tutte e continuerò a farlo. L’acredine contro Guarascio è soprattutto il per il suo modus operandi . Poco o niente ha fatto per mettersi in sintonia con la tifoseria.Tuttavia è pure masochismo auspicare che tutto vada a putt..ane solo per per dispetto al presidente , è come tagliarsi i cog..lioni per fare dispetto alla moglie. Io tifo Cosenza e mi auguro che a breve ci sia un cambio ma soprattutto la salvezza.
Se la moglie ti tradisce non ti taglie le palle, la lasci e basta.
Le sorti del Cosenza Calcio non le abbiamo scritte noi, allontanarsi da Guarascio e auspicare la retrocessione per levarselo e ripartire è solo logica
Non ci credo…. possibile? Magari la Madonna…