Sono dieci i precedenti del Cosenza con Federico Dionisi, il fischietto della sezione di L’Aquila. Un bilancio tutt’altro che positivo per i Lupi, con 2 vittorie, 3 pareggi e ben 5 sconfitte.
Il primo incrocio nel lontano 2012, in Serie D, 1-1 con l’Acireale. Quindi nel dicembre 2014 il successo per 2-0 sull’Aversa Normanna, doppietta di Tortolano. Pochi mesi dopo, in aprile, lo 0-0 con il Savoia.
Si balza quindi al settembre 2017, sconfitta interna 0-1 con il Catania e, in giugno, un altro k.o., 1-0 a Bolzano contro il Sudtirol nella semifinale di andata dei playoff, poi vinti dai Lupi.
Arrivano tre sfide del torneo 2018/2019, le prime in B. Un pari interno, 1-1 con il Perugia, una vittoria esterna per 0-1 a Venezia e una sconfitta al “Marulla”, 2-3 con il Brescia.
Concludono due partite perse, una nel settembre 2019 a Benevento per 1-0 e infine lo 0-1 del novembre 2020 con la Salernitana. Quest’ultima gara è passata agli onori delle cronache perché fu il match nel quale, per qualche istante, il Cosenza giocò in 12 uomini, con Abou Ba che entro in campo senza che Bruccini ne uscisse. Il francese venne ammonito e, qualche minuto dopo, venne espulso per doppio giallo.
Una risposta
Questo non potrebbe arbitrare nemmeno una partita tra parrocchie .