Massimiliano Alvini, allenatore del Cosenza, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con il Palermo. Questa la seconda parte delle sue dichiarazioni:

IL RITORNO DI MAZZOCCHI E EVENTUALI CAMBI IN DIFESA – “Domani torna a disposizione dopo la squalifica. Valuteremo se giocare con uno o due attaccanti. Per quanto riguarda la difesa, ho dato continuità per cinque o sei partite. Abbiamo sei difensori, può darsi che qualcosa possa cambiare, ma la priorità è la continuità”.

CHE TIPO DI PARTITA GIOCARE – “Abbiamo grande rispetto per il Palermo, una squadra forte, importante, con giocatori che la Serie B l’hanno vinta. Noi però dobbiamo essere noi. Serve fare una partita di grande attenzione, di grande equilibrio. Dove cercheremo di farli giocare il meno possibile, con aggressività. Sono le nostre caratteristiche. Il Palermo ha un potenziale importante, ma quello che mi interessa è quello che faremo noi, mettere in campo le nostre qualità”.

IL RICORDO DI SALVATORE IACCINO – “Questa squadra è sensibile, attaccata al valore della maglia che porta. Può succedere sbagliare una partita, una mezz’ora, un tempo. Ma questi ragazzi sono attaccati e portano la maglia onorandola. Sono certo che anche domani la porteranno con questi valori qui. A questa squadra, a questo gruppo, al mio staff, riconosco un valore. Questa squadra lo ha e sono certo che domani, a prescindere dall’avversario e dal nostro momento, la squadra metterà in campo tutte le caratteristiche migliori che ha per cercare di fare una grande partita”.

EVENTUALI CAMBI TATTICI E GLI ERRORI DI KOUAN – “Kouan è a disposizione per giocare dall’inizio o a partita in corso come tutti i calciatori. Sicuramente con Christian sono stati analizzati gli errori commessi che ci sono costati qualche punto. È un ragazzo generoso, in campo dà tutto. Ci sono stati altri errori, ma non sono arrivati i gol. Tra l’altro al “Menti” l’errore è stato commesso davanti l’area di rigore avversaria e c’era anche una mezza punizione. Vedremo se lo utilizzeremo dall’inizio o a partita in corso. Sicuramente anche lui avverte le responsabilità del momento, sono certo che vorrà riscattarsi e dare tutto per il Cosenza, lui come i suoi compagni. Per quanto riguarda il modulo, continueremo con la difesa a tre e i due in mezzo. Vedremo se giocare con due trequartisti e una punta oppure con due punte”.