Cosenza, l’attesa al Tar si prolunga di qualche ora

La decisione sull'udienza di martedì non è ancora arrivata, anche se ci si aspetta una risposta nella giornata di giovedì

Il tempo si allungano, e i tifosi del Cosenza sono in ansia, la decisione del Tar Lazio sull’udienza di martedì non è ancora arrivata, anche se ci si aspetta una risposta nella giornata di giovedì prima della partita contro la Salernitana.

Durante l’udienza, il club avrebbe chiesto la sospensione della penalizzazione di quattro punti inflitta dalla giustizia sportiva lo scorso 29 agosto, che ha pesantemente penalizzato la squadra, già scivolata in classifica. La vicenda è iniziata a luglio con un deferimento del procuratore federale per mancato pagamento di ritenute Irpef e contributi Inps da parte del club e di Roberta Anania, allora legale rappresentante.

18 risposte

  1. Purtroppo il ricorso é stato respinto,non capisco perché deve pagarne la Squadra e non le persone responsabili con un ammenda o una radiazione dal calcio. Quei punti appartengono alla Squadra che li ha conquistati sul campo.Ci hanno fatto retrocedere già da luglio,favorendo altre squadre. Ora si dovrebbe fare una contestazione SERIA e RUMOROSA. Ma purtroppo ci va bene così. Comunque oltre ogni categoria IAMU LUPI SEMPRE

    1. È indubbio che Guarascio abbia senz’altro le sue colpe, anche per essersi circondato di persone sprovvedute dal punto di vista professionale. Resta comunque il fatto che in seno alla nostra tifoseria ci siano personaggi, animati da una dannosa mentalità disfattista, vile e tamarra, che in questa vicenda hanno addirittura “tifato” per il rigetto del ricorso, dimostrando scarsa o malata e controversa passione per questi colori!

  2. Tranne i legali del Cosenza, nessuno conosce appieno i dettagli operativo/procedurali della questione. Sinora il giudizio è stato espresso non dal punto di vista legale/amministrativo, ma da chi ha puramente applicato il regolamento (hai pagato in tempo? No, sanzione), pur la Lega non spiegando perché mai una sanzione così severa per 4 spicci…pagati con pochi gg. di ritardo.., e ad altre squadre 2 soli punti di penalizzazione per importi ben più rilevanti…
    Ora la musica è diversa: per quel che si sa, c’era un pignoramento concomitante…e se, ad esempio, il terzo pignorato (banca) avesse operato male?, bloccando non solo il precetto + 50% ma l’intera disponibilità del Cosenza Calcio (scoperto di c/c compreso)? Se così fosse = impossibilità oggettiva/sopravvenuta per fatto altrui = + 2 punti.
    Dal che potrebbe decadere in automatico anche l’altra, correlata, violazione (autodichiarazione di avvenuto adempimento) = + gli altri 2 punti.
    La questione non è finita. Il Cosenza ha fatto 31 punti, sul campo.
    Posto che mi auguro che Lui…se ne vada al più presto, e subentri chiunque altro (purché indossi la sciarpa…), fa bene ad andare fino in fondo.

    1. Non vogliamo commenti tamarro-dialettali, che generano anche derisione da parte dei nostri avversari nella già compromessa lotta per non retrocedere!

  3. S’insiste a dire mancato pagamento
    C’è stato ma con motivato ritardo
    Corrette informazioni docent
    Quelle strumentali dixint

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