Cosenza, società e Alvini: «Retrocessi già da gennaio, vi spiego perché…»

Intervista con Alberto Urban, ex stella dei Lupi in città per il memorial Bergamini: «In un campionato così mediocre sarebbe bastato poco per continuare a lottare per la salvezza»

E chi non le ricorda le funamboliche giocate di Albertino Urban. Tra il 1986 e il 1989 (82 presenze e 15 gol) tra i protagonisti del Cosenza, dalla storia promozione in Serie B al sogno accarezzato della Serie A. Rimane una stella dei Lupi, in questi giorni in città per il Memorial Donato Bergamini organizzato al Romolo Di Magro di Taverna dall’Asd Academy Montalto Uffugo guidata da Sergio D’Acri.

Assieme ad Albertino tanti ex compagni di Denis: l’immancabile Gigi Simoni, Ciccio Marino, Ugo Napolitano e Gigi De Rosa. Tutti vicini a Donata Bergamini, che ha lottato per avere verità sulla morte del fratello. E ne abbiamo approfittato per scambiare due chiacchiere con Urban, che il Cosenza se l’è appiccicato addosso tant’è che ne parla da tifosissimo.

«C’è tantissimo rammarico, perché resto convinto che se a gennaio si fosse intervenuti con tre, quattro innesti di qualità ce la saremmo giocata. Tra l’altro in un campionato mediocre, come quello di quest’anno, dove il Cosenza sta andando malissimo, eppure con i 4 punti la salvezza sarebbe a una partita e mezza. E questo la dice lunga, ripeto, su un campionato davvero mediocre».

«Bisognava intervenire a gennaio ma purtroppo non è stato fatto. E già da allora per me il Cosenza era già retrocesso. In tante interviste ho sempre detto “speriamo, speriamo” ma avevamo un piede e mezzo in Serie C. Sono stati commessi degli errori, tanti dalla società perché se fosse intervenuta avremmo ancora lottato per la salvezza».

«Andiamo al cambio di panchina, dopo che Alvini ha fatto un girone d’andata importante. Molto bello fino a gennaio. Poi anche lui ha mollato, intanto non ha battuto i pugni sul tavolo per farsi prendere i giocatori. Per cui si è andati avanti senza rinforzi e di conseguenza anche lui è andato in crisi, non riuscendo più ad aiutare la squadra. Secondo me l’esonero è stato giusto».

«Con l’arrivo di Belmonte, purtroppo, sono stati conquistati 4 punti in 4 partite con due sconfitte molto brutte (Catanzaro e Pisa, ndr), che hanno fatto male anche all’ambiente. Così è rientrato Alvini che io non avrei mai più richiamato. Tra l’altro ha detto di avere trovato una squadra diversa, quando in realtà ha ritrovato la stessa squadra che aveva lasciato. Tra l’altro con altre due brutte sconfitte: a Castellammare, che ho visto dal vivo, dove il Cosenza nel secondo tempo non è entrato in campo. Quindi il pesante k.o. in casa con il Palermo».

«Sia chiaro, niente contro Alvini. Però bisogna essere onesti, nonostante avesse fatto bene all’inizio poi ha perso la brocca… Per cui anche lui avrebbe dovuto accettare un esonero che ritengo giusto. E poi vogliamo andare un po’ indietro sul recente score di Alvini? Tra Cremonese in Serie A, lo Spezia in B con una squadra forte e il Cosenza in poco più di 60 partite ne ha vinte soltanto 6… Una vittoria ogni tre, quattro mesi che è davvero troppo poco per un allenatore. Con questo non voglio screditare la persona, me ne guarderei bene perché Alvini è una persona per bene. Però in certi momenti vieni giudicato per quello che fai. E i risultati sono inesorabilmente sotto gli occhi di tutti. Vero, la squadra non era competitiva come le altre però in virtù della mediocrità di cui ho parlato prima si poteva fare un po’ meglio, visto che le altre squadre stavano facendo peggio del Cosenza».

25 risposte

  1. Esatto, solo degli incapaci come Guarascio e Delvecchio potevano scegliere uno come Alvini reduce da esoneri su esoneri.

  2. Purtroppo, quando si dice che il corridore si vede alla distanza è vero, Alvini un allenatore mediocre , il suo curriculum lo dice , calciatori sotto la mediocrità, all’ inizio hanno fatto qualche buona partita per demerito degli avversari e con molta fortuna dove i tifosi si erano illusi. Il calcio è una scienza esatta non una opinione

  3. Anchevio avevo scritto che a gennaio avevamo presi giocatori infortunatoi,tranne Artistico ma e restituiti al mittente i giocatori presi a luglio.Avevo scritto che tranne le prime 6squadre c’era ul livellamento in basso e con 3 acquisti di giocatori di categoria saremmo tutti a 35 punti,a parte i 4 punti di penalizzazione. Non condivido il giudizio su Alvini,il quale ha tenuto la squadra forte mentalmente e poi ha ceduto, tutto per colpa della società, distante ed omertosa,lui ha resistito e resiste.la squadra, composta da giocatori non di categoria a Salerno,pur perdendo, non ha sfigurato.
    Onore a Salvini,che va giudicato sotto questo profilo,Urban dovrebbe rispondere ad una domanda: se ci fosse stato Conte sarebbe cambiato qualcosa? Cerchiamo di essere seri e realisti.

  4. Comunque, vabbè che sei un troll e ti stai scialando, quest’anno sono fallite 2 squadre di c, non 20.
    Indovina quale sarà la prossima?

    Ps. Gli anni di b sono 7

  5. Con una società del genere gestita con criteri amatoriali oltre non si poteva andare…N 2 retrocessioni, N.2 playout, 1 quint ultimo posto, 1 nono posto, 1 decimo posto…rigorosamente sempre nella parte sinistra della TV…ora mi chiedo, oltre a Gargamella la colpa di chi è???? GIOVANNI PAOLO FABIANO PAGLIUSO SUBITO SANTO

  6. Perché volete buttare fumo negli occhi per distogliere in qualunque modo l’attenzione sul fatto che le colpe siano tutte, solo ed esclusivamente di Eugenio Guarascio? Urban dice queste cose da sempre. Io è dal 24 giugno che dico che Guarascio stava dismettendo una squadra che con 3-4 innesti giusti, oltre Tutino, avrebbe puntato serenamente ai playoff; si sarebbe dovuto ripartire dal 4-1 di aprile scorso contro il Bari e non dopo un anno esatto giocare contro il Bari per certificare la retrocessione più umiliante della storia del Cosenza calcio. Invece Eugenio Guarascio ha deciso inspiegabilmente di mandare tutto all’aria e perderci anche lui. Il peggior anticosentino mai visto e vissuto. Meglio tutti i nostri peggiori nemici, meglio chirillà di Eugenio Guarascio, unico grande responsabile della brutta fine del Cosenza calcio. Manca solo il fallimento e la ripartenza dall’Eccellenza e ha completato tutta la sua opera. Grazie Eugenio Guarascio. Cosenza non ti dimenticherà mai per il male che le hai fatto.

  7. Troppo facile ora. Mo tutti sapientoni e Nostradamus siete.. ma fatela finita .. patetici.. però i biglietti gratis li avevate sempre tutti dalla società .. ojjjj zimmari..

    1. A chi queste cose le diceva a inizio stagione dicevate “aspettate e vedete” “tiraturi e tagliaturi”.
      Poi hai questa arroganza di sostenere che chi lo critica però i biglietti gratis se li prende.
      Ne hai le prove? Perché io in Tribuna centrale vedo sempre le stesse facce accreditate e sono poi gli stessi che scrivono cose come le tue.
      Taci, che fai più bella figura.

      1. Ma tu non sei quello che non andava più allo stadio per non essere perquisito come un criminale e per non regalare soldi a Guarascio ? Chiedo: come fai a vedere sempre le stesse facce accreditate in Tribuna se non sei presente?

      2. Basterebbe vedere le interviste di MSC radio nei pre partita.
        Hai una capacità di ragionamento pari alla capacità di Guarascio di esprimersi in italiano, oltre al fatto che si sanno benissimo nomi e cognomi di chi entra accreditato, si fa finta di non saperlo perché l’omertà ha sempre contraddistinto l’italiota medio.
        Spero che tutte le perplessità che ti poni su ciò che dico io (tifoso tra tanti), te le poni anche sul futuro della tua squadra e su ciò che è successo negli ultimi 14 anni.
        Ma il mio è un desiderio irrealizzabile, gente come te a parte parlare per luoghi comuni e fare mediocri difese d’ufficio non fa altro.

      3. Tu dici le cose a tuo uso e consumo. Rinneghi sempre quello che hai affermato in precedenza!! La tua onestà intellettuale è pari allo zero!!!!

      4. L’unica risposta che poteva dare un personaggio come te , quando non si hanno argomenti , e’ questa! Ci avrei scommesso 😂 Ti senti il nuovo Gianni Brera ….. Cerca di limitare la tua presunzione…..so tutto io e voi non capite nulla…. ci va un po’ di umiltà nella vita…… capisco che per te è difficile, ma ogni tanto rifletti prima di sparare sentenze su tutto e tutti…….

      5. Ripeti sempre quello che ti contesto! Purtroppo sei un disco rotto! Resto del parere che sei una persona estremamente presuntuosa! Non sai relazionarti…. penso anche nella vita di tutti i giorni! Se non si accettano le tue idee allora giu’ con le offese! Compatisco le persone che hanno a che fare con te! Ricorda….umiltà e non presunzione!

    1. No abbiamo bisogno di lezioni di ex calciatori che ci mangiano tutti bevono a Cosenza fra l’altro mai nemmeno tanto conosciuti a livello nazionale. Noi conosciamo solo Gigi MARULLA. Cia’

    2. Uuuaaa.. nu mmualicu arrufune appriassu u pallune… un sapiamu qual’era u pallune pi piacì… lassa sta oj fra ..

      1. Il nuovo messia del calcio . Piuttosto presentati con un nome che non offenda la comunita cristiana. Vergognati per come ti presenti

      2. Il tuo commento, condito da questa vomitevole tamarreria, inquina il sito, lo rende oggettivamente sgradevole e manca di rispetto verso quanti lo seguono con interesse! Cambia allora passatempo, anche se certamente non è colpa tua se alle scuole elementari…trovavi chiuso!

    3. Ma tutti abbiamo detto che a gennaio bisognava fare 3/4 innesti seri e invece con Del vecchio, questo è il risultato

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