Il Cosenza ha chiuso la stagione con il penultimo attacco del torneo, appena 32 gol realizzati, peggio ha fatto solo il Cittadella con 30. Poche reti in generale quindi e il reparto offensivo non ha mai trovato continuità nella realizzazione.
Il migliore è risultato Artistico, con 5 gol – ma tanti altri divorati, sarebbe potuto arrivare in doppia cifra – tra l’altro approdato in rossoblu a gennaio. Dietro di lui Mazzocchi con 4, calciatore che non è mai stato un bomber e che, dopo tre marcature consecutive a novembre, ha ritrovato il gol solamente a maggio.
La continuità ha dato illusione di poterla avere Fumagalli, ma anche lui si è fermato a 4 gol e, complice la graduale discesa nelle gerarchie di Alvini, non è più risultato un fattore da novembre. Ha provato a risollevare le statistiche Zilli, con due marcature consecutive ad aprile, che si sono aggiunte a un gol firmato a novembre. Due le reti invece per Rizzo Pinna.
Una rete l’aveva realizzata in avvio di torneo Strizzolo, poi partito a gennaio, come a uno si è fermato Ciervo. Nessun gol per Sankoh, anche lui partito a gennaio, Cruz e Novello, oltre che per Garritano.
2 risposte
L’immagine del cosenza di quest’anno sta tutto nel piede di sankhok la capra
Guarascio ha venduto Tutino senza reinvestire un euro per il Cosenza, ha usato i soldi per coprire i suoi debiti e l incapace Delvecchio ha preso attaccanti che avevano giocatori solo in C come Fumagalli o Artístico e quel bidone di Sankho. Vergognatevi, vía da Cosenza súbito.