Cosenza, la strada del silenzio rimane sempre quella più battuta

Al comunicato stampa del 14 maggio scorso non è stato dato nessun seguito: il club rimane saldamente nelle mani di Guarascio e di cessione non se ne parla più…

Lo abbiamo scritto più volte: il Cosenza in questi giorni è soltanto concentrato sull’iscrizione al prossimo campionato di Serie C. Che non è una passeggiata, per come fanno trapelare dalle stanze dei bottoni: il lavoro del consulente Micheli, in queste ore tirato per la giacca da Cellino nelle vicende legate al caso Brescia, prosegue ma non senza ostacoli. In ogni caso c’è fiducia. Da qui al 6 giugno il club rossoblù dovrebbe essere in regola con tutta la documentazione richiesta per l’iscrizione alla Lega Pro.

A livello comunicativo tutto tace: la home page del sito ufficiale è ferma al 14 maggio scorso, ovvero il comunicato stampa del presidente Guarascio. Evidentemente di passi in avanti non ne sono stati fatti, considerato che venivano indicati “tempi brevissimi” per la definizione di “situazioni concrete in essere” riferite proprio alla cessione del Cosenza calcio.

Dicevamo, tutto tace. Eppure quel comunicato stampa in un passaggio finale sembrava fosse di buon auspicio, magari di una virata anche a livello comunicativo: “…ci impegniamo a informare con assiduità di ogni ulteriore passaggio nell’evoluzione di questa fase fondamentale per la ripartenza del Cosenza”. L’unica assiduità rimane il silenzio. Da sempre la strada più battuta da quando Eugenio Guarascio è al timone.

27 risposte

  1. Lo sport calcio sempre più avviato a un mesto declino…si avvia adesso anche a censurare e punire le bandiere esposte nelle partite! Quella esposta nella partita Sudtirol Cosenza è diventata una barzelletta…che non fa certamente ridere! Poveri noi…il colmo dei colmi!

  2. Ma secondo voi, uno che ha aspettato per un anno intero la restituzione dei 4 punti, adesso non aspetta sperando in un blocco totale delle retrocessioni?

    1. Si fanno 24 squadre con otto retrocessioni e ripartizioni miserevoli dei dtv ma veramente le dite queste cose. Inoltre la dignità dei risultati sul campo Ultimi!!!!! Già che qualcuno abbia detto questo è un obbrobrio

  3. Purtroppo l’ignoranza e la cattiveria che si ritrova ne fanno un personaggio da tenere lontano . E con queste pessime caratteristiche non può fare il presidente poi se lo confrontiamo con Noto Presidente dei cozzolari il confronto è impietoso anzi direi che non c’è confronto .

    1. Purtroppo bisogna ammettere che talvolta le tifoserie hanno…..i Presidenti che si meritano! Forse è il nostro caso! Certamente quel clima ostile a prescindere messo in atto dall’inizio verso Garga non ha favorito nessuno e complicato non poco il percorso della squadra! Basti pensare alla comica girandola di allenatori, per dare seguito ai “capricci” di una parte di tifoseria appassionata, ma prevenuta e disfattista!

  4. Il tuo presidente si concentra a finire l’opera e ha raschiare il fondo del barile degli utili che il suo redditizio hobby in tutti questi anni gli ha portato. Sei senza vergogna al di là delle motivazioni per cui dici e ripeti sempre le stesse cose

    1. I SUOI conti sono appostissimo stai tranquillo…dormi sereno, visto che quello che ti è a cuore è il tuo presidente non sicuramente il NOSTRO (non il tuo..) Cosenza

  5. Altro che a brevissimo….ci sono altri soldi che deve incassare….se rimane lui ancora voglio vedere chi ci va allo stadio….ma gli conviene in questo modo?

  6. Gargamella con la sua lavatrice, lava e stende i soldi della Provincia di RC…pertanto, mettetevelo in testa, non vende…a meno che qualche magistrato coraggioso…non massone…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

In campo 56 squadre per i primi verdetti: il Cosenza, domenica 17 agosto alle ore...
Ultimo allenamento per i rossoblù in vista dell'esordio ufficiale della stagione 2025-2026 per la prima...
Durante le esequie dell’ex frate, lo stato di abbandono dell’impianto sportivo della città dei bruzi...

Altre notizie