L’epilogo del tormentato playout di Serie B si avvicina. Dopo l’ennesimo slittamento – stavolta da venerdì a domenica 23 giugno alle 20.30 – Salernitana e Sampdoria si preparano a 90 minuti decisivi per evitare la retrocessione in Serie C. Una gara senza appello che chiuderà una stagione travagliata per entrambe le società e che sarà giocata in un clima di fortissima tensione sportiva.

Le combinazioni salvezza

La situazione è chiara: la Sampdoria, vincitrice per 2-1 all’andata, potrà permettersi anche una sconfitta con un gol di scarto per rimanere in B. La Salernitana, invece, ha bisogno di una vittoria con almeno due reti di margine per completare la rimonta e ottenere la permanenza nella categoria. In caso di pareggio complessivo senza supplementari, retrocederebbero i granata in virtù della peggior classifica nella stagione regolare.

Salernitana, emergenza rientrate e Verde carta in più

L’allenatore Pasquale Marino valuta un cambio modulo per rendere la squadra più incisiva sul piano offensivo. Potrebbero vedersi due punte di ruolo – Raimondo e Ikwuemesi – con il supporto di un trequartista come Daniele Verde, che rappresenta una delle armi principali dei granata in questa sfida cruciale.

Le scelte definitive dipenderanno però dalle condizioni dei otto giocatori intossicati nei giorni scorsi, che solo da oggi si sono riaggregati al gruppo. Lo staff sanitario monitora con attenzione la loro tenuta fisica, ma il tecnico confida di recuperarli per l’incontro. La spinta dello stadio Arechi sarà determinante: oltre 14.000 i biglietti già venduti, con una città intera che si mobilita per provare a scrivere una nuova pagina di speranza.

Sampdoria, a Salerno con la stessa formazione

La Sampdoria invece, affronta la trasferta campana con l’obiettivo di gestire il vantaggio maturato al Ferraris, ma senza cali di concentrazione. La squadra ha concluso l’ultimo allenamento ieri mattina, prima della partenza per il ritiro a Trigoria, da dove si muoverà direttamente verso Salerno.

Alex Ferrari sarà disponibile, anche se ha lavorato a parte per diversi giorni. Resta in dubbio Ioannou, mentre sono out Perisan, Altare, Cragno (infortunato all’andata) e lo squalificato Borini. Niente da fare anche per Niang, già escluso nella gara di andata e ancora indisponibile.

Tutti gli indizi portano alla riconferma dell’undici sceso in campo nella gara di andata, con la coppia Sibilli-Coda in attacco. A difendere i pali sarà ancora Ghidotti, chiamato a sostituire Cragno.

La tifoseria blucerchiata non farà mancare il proprio supporto: sono già stati acquistati 1.270 biglietti per il settore ospiti.