Il mese di giugno sta scivolando via senza che ci siano certezze sul futuro del Cosenza. L’unica, al momento, rimane l’iscrizione la prossimo campionato di Serie C 2025-2026. Poi una ridda di voci che si rincorrono e che abbracciano prevalentemente la possibile cessione del club. Tra l’altro alimentata in queste ultime ore dallo stesso Guarascio, il quale nei contatti con dirigenti ancora contrattualizzati e altri con i quali sono stati avviati colloqui per un possibile futuro in rossoblù, non si è mai arrivati a una conclusione.
Il patron del club ha sempre rimandato ogni decisione, soprattutto in queste ultime settimane, ai prossimi giorni in virtù del fatto che ci sarebbe una trattativa per la cessione del Cosenza in dirittura d’arrivo. Nella giornata di ieri, giovedì 19 giugno, dalla centralissima Camera di Commercio e fino alle aule del Tribunale situato dall’altra parte della città, veniva dato per certo il passaggio di quote. E che addirittura domani, sabato 21 giugno, il giorno che apre le porte all’estate, sarebbe previsto l’annuncio ufficiale.
Di conferme a tali indiscrezioni non ne sono state rintracciate. Anzi, tutt’altro. Nel senso che aumentano le certezze secondo le quali si tratterebbe dei consueti momenti in cui Guarascio prende tempo, per non decidere… Ma c’è una nuova stagione alle porte che comunque va programmata. Con l’attuale proprietà, oppure con una nuova. Chiaramente Guarascio la sua strategia ce l’ha ed evidentemente la porta avanti. Peccato, però, che non trasmetta nessuna certezza…
27 risposte
Perché non è una certezza ritrovare le tifoserie gemelle di casertana e Casarano? Sarà un caso ma tutte e tre iniziano con la lettera C.
L’unica certezza che Guarascio trasmette è l’incertezza. Non comunica con nessuno se non con qualche consigliere occasionale. Se dovesse avvenire una cessione, totale o parziale che sia, sarà semplicemente fittizia: lui resterebbe di fatto il proprietario occulto della società e il suo ormai necessario defilarsi consentirebbe a lui e alla sua compagna di evitarsi bestemmie per la strada e alla società di provare a riacquisire nell’ambiente una credibilità e un appeal ormai persi da anni. A mio avviso non cambierà comunque la sostanza: dopo aver ingaggiato direttore sportivo e allenatore (i due elementi più facili da reperire data la tanta gente disoccupata e a passeggio) toccherà soffrire le pene dell’inferno per fare un mercato che sia degno di questo nome: è un dato di fatto che a Cosenza non ci vuole venire a giocare più nessuno, non ci venivano in B figuriamoci in C appena retrocessi con un Presidente contestato e odiato e uno stadio disertato dalla tifoseria; per non parlare di tutte le solite annose problematiche: stipendi pagati sempre in ritardo, condizioni in cui allenarsi pietose, spogliatoi senza acqua calda e chi più ne ha più ne metta.
Come non trasmette certezze ??? Abbiamo avuto sempre puntualmente ogni anno che non trasmette certezze quindi è un dato di fatto accertato e certo .Non ho ben capito cosa vi aspettate da uno come Guarascio .
Strategia??? Neanche a Monopoli potrebbe giocare
Fara una squadretta con qualche scarto dello scorso anno e qualche giovane raccattato all’ultimo momento. Io seguirò il calcio a 5. Sono stanco.
Francamente può fare ciò che vuole.
Questa squadra non mi appartiene.
Io sono tifoso del Cosenza , non della Guarascese.
Quindi no stadio, no Lorica.
Tranquillo che in questa situazione vanno via tutti pure i giocatori e sarà fatica di trovare gente che viene a giocare a Cosenza troppo astio c’è in giro
Quindi la risposta dovrebbe essere: come mi è stata regalata la regalo a mia volta. Non mi volete più? E io me ne vado! In un universo parallelo Guarascio direbbe e farebbe così
Unica e sola cosa certa: No Lorica! No stadio!
Lui è il nostro peggiore incubo ma noi saremo il suo…….suo e di quella bellissima donna che si porta dietro…..
Guarascio deve capire una volta per tutte… che la Piazza non lo vuole più e diserterà totalmente il Marulla fino a quando resterà in sella (al suo Ciuccio) Il tifo Rossoblù! andrà solo in trasferta!
Gargamella ha perso quasi tutti gli sponsor, e x cero il seguito dei tifosi. Nessuno si fida di lui (opinione pubblica, territorio, ambiente calcistico e quindi direttori sportivi, allenatori e procuratoro vari) e nessuno che non sia un disoccupato molto scadente vorra’ venire a cs in C senza prospettive, organizzazione, tifosi, senza strutture x allenarsi e tra poco anche senza stadio. Bisogna spingerlo a cedere.
sta dicendo ad alvini e ds trovatevi un altra squadra o resterete.
che incubo….
GUARASCIO VATTENE
Dovevamo esserci noi in questo playout: se non erro dopo la terza vittoria la coppa viene definitivamente assegnata alla squadra.
Sarebbe stato bello aggiungere anche quella alla bacheca dei trofei accumulati sotto la gestione Guarascio
Eh?
Questa è una vecchia favola che non credo valga ancora . Ma tu lo immagini a Guarascio cosciente di avere 24 giocatori sotto contratto , cambiare tutto per essere messo comunque alla gogna anche se prendesse chissà chi . Lui non farà niente ,non cambierà nemmeno allenatore e forse neanche ds .Chi, tra questi giocatori potrà avere pretese di soldi in più ? O di cambiare aria essendo sotto contratto, ed alcuni anche prolungati dovranno solo giocare e basta ! Sanno molto bene che vengono da una retrocessione . Dirà loro di riscattarsi e vedremo se ci riusciranno . Ed è proprio questo che dovrebbero fare i giocatori innanzi tutto per loro ! Non lo vedo proprio adoperarsi sul mercato . Spero si adoperi di più in merito alla cessione e che lo facesse anche in silenzio !!
beh, se lei scrive queste cose, forse c’è qualcosa di vero… personalmente credo che al massimo possa esserci qualche imprenditore disposto ad acquisire il 50% delle quote, non di più! finora tutti i diretti interessati hanno offerto a questo presidente non più di 3 milioni di euro! e penso che per acquistare il Cosenza calcio servono almeno 7/8 milioni… per il resto, sono convinto che entro il 30 Giugno il Cosenza avrà il nuovo Direttore Sportivo, mentre come tecnico non è da escludere che resti mister Alvini…
A te lo venderebbe, simulando, il 50% delle quote e decidendo sempre e solo lui. Ma se neanche gli sponsor gli daranno un euro quest’anno, come puoi pensare che qualche pazzo gli regali soldi senza decidere niente? Se cede quote inizia la fine, gestirà le entrate cospicue per una serie C che avrà solo questa stagione e piano piano si mette da parte fino a portare alla m*rte il Cosenza, che in fondo è quello che vuole davvero. 7-8 milioni li avrebbe potuti chiedere se avesse venduto la fine della scorsa stagione con Tutino da riscattare e una buona base dalla quale ripartire. Ora il Cosenza, al netto dei debiti, non può valere più di 3-4 milioni, solo perché ha ingressi dallo scorso campionato
beh, non dimenticare che questo presidente (il Cosenza calcio!) avanza dalla Lega di serie B ben 4 milioni di euro… in più c’è un parco giocatori non indifferente, con 22 calciatori di proprietà… aggiungo il blasone di questo club prestigioso, che ha più di un secolo di storia e dei trofei in bacheca… è ovvio che chi lo vuole acquistare deve sborsare almeno 7 milioni di euro, e purtroppo non c’è nessun imprenditore disposto a sborsare più di 3 milioni!
Si Marco, è un lacchè di quell’essere da sempre.
Per lui si prosterebbe in segno di devozione
Marcellì tu sono tanti anni che remi contro il Cosenza… da tanti anni speri e ti auguri che il Cosenza perda ad ogni partita! molte volte, dopo una sconfitta dei Lupi arrivava il tuo commento, esternato con gioia ed entusiasmo…😳 beh, se il tifoso dev’essere come sei tu, preferisco presidenti come Guarascio e tanti altri… sei il re dei tagliatùri e dei tiratùri di Cosenza! e purtroppo siete assai, troppi!
io tifo Cosenza da quarant’anni… voi contestate questo presidente, però stavate zitti e buoni quando c’erano tutti quei presidenti che per 15 lunghi anni hanno tenuto il Cosenza calcio imprigionato in quarta serie, a giocare ogni anno i derby con la Rossanese, l’Acri, il Montalto, il Rende… io ragiono così perché i Lupi mi scorrono nelle vene, tu non puoi neanche capire, perché sicuramente, come tutti gli altri, tifi per l’Inter, la Juventus, il Milan… siete ridicoli, ha ragione il presidente Guarascio!
per quanto riguarda il Ds Gemmi, faresti bene a dire che è stato scoperto e lanciato da questa società, così come accadde con Goretti e Trinchera… Gemmi l’anno scorso in questi periodi fu contattato da un club di serie A ed ovviamente è andato ad Empoli, stessa cosa fecero Trinchera e Goretti… ora sono tutti in serie A, ma nessuno dice che sono stati scoperti e lanciati da questo presidente! sul costo della Società Cosenza calcio, ti sbagli di grosso… con 3 milioni non ti ci compri neanche la Vibonese! 😅 .. e ti prendi pure il lusso di offendermi !?! ma vai a seguire l’Inter, il Milan e la Juventus, che è meglio!
L’unica certezza è che sembra davvero complicato trovare calciatori disposti a venire a Cosenza, con il rischio di compromettere la propria carriera, non solo per Garga! A meno che non parliamo di qualche figura sbiadita che vorrebbe evitare di finire nel dimenticatoio dell’anonimato, con il proposito di “sbarcare il lunario”. Due punti fermi sarebbero da fissare: in caso di cessione della società, occhio agli avvoltoi e per la panchina sarebbe davvero autolesionistico richiamare il “garbato” mister Alvini, indiscusso… esperto in…esoneri e… retrocessioni !
Che non lo so io.. quale è la strategia.. oppure non lo sa Tizio o Caio … può essere normale.
La cosa grave è.. CHE NON LO SA NEMMENO LUI !!!!!!
È tutto programmato secondo .. l’improvvisazione.
E ricordatevi che Garga NON VENDE…
🤦🏼