Falcone, Gliozzi e il centrocampo i punti fermi della formazione che affronterà gli abruzzesi. In avanti le opzioni legate all’utilizzo dei giovani
Pochi giorni e si torna in campo: ricomincia il campionato dopo la sospensione obbligata, causata dal focolaio Covid che ha colpito il Pescara. E il Cosenza torna a giocare proprio contro la formazione abruzzese che sabato pomeriggio, 1 maggio, alle ore 14, è di scena al Marulla. La partita è valevole per la 35ª giornata del campionato di Serie B 2020-2021.
Scelte obbligate per Occhiuzzi il quale non ha a disposizione nessuno degli infortunati, oltre allo squalificato Sciaudone. E l’idea di rivedere l’assetto tattico della squadra è durato giusto il tempo per metabolizzare i giorni caldi in cui si era deciso per l’esonero. Il giovane allenatore, tranne clamorosi dietrofront dell’ultima ora, andrà avanti per la sua strada. O almeno così sembra.
Si parte dalle certezze che sono rappresentate dal portiere Falcone e dall’attaccante Gliozzi, gli unici due calciatori determinanti fino a oggi. Il primo grazie alle sue parate decisive, il secondo con i gol segnati. Anche a centrocampo pare non ci siano dubbi: Corsi e Crecco gli esterni, in mezzo la coppia formata da Ba e Kone. Sui tre centrali si viaggia verso i fedelissimi dell’ultimo periodo, ovvero il trio Ingrosso–Idda–Legittimo.
Infine l’attacco. Detto di Gliozzi, il dubbio è: chi al suo fianco? Insistere con Tremolada e Carretta nel 3-4-1-2? Molto probabile. Puntare sul tridente formato da Sueva, Gliozzi e Sacko? Provato in questi giorni, ma… E poi ci sarebbe Bahlouli il quale in prima battuta potrebbe essere l’alternativa al deludente Tremolada, oppure, grazie alle sue propensioni offensive, essere spostato più vicino alla porta. Senza dimenticare che il giovane talentino della Sampdoria è stato utilizzato anche da centrocampista.
