In quattro si giocano tre maglie per la partita con il Vicenza. L’ex Salernitana è la prima alternativa, come caratteristiche, allo squalificato Ndoj

Uno infortunato (Valocchia) e due squalificati (Ndoj e Carraro): dall’abbondanza agli uomini contati il passo è stato breve. Il Cosenza continua a preparare la trasferta di Vicenza con l’enigma centrocampo. Fino alla partita di sabato pomeriggio (ore 14) rimangono ancora tre allenamenti compresa la rifinitura, per cui Occhiuzzi avrà il tempo necessario per valutare i calciatori che ha a disposizione. Che al momento sono quattro: Kongolo, Palmiero, Voca e Boultam. Più Gerbo che in mezzo al campo può giocare in tutti i ruoli, oltre che da esterno come quinto.

Nel 3-5-2 visto contro il Brescia e che quasi certamente verrà riproposto al Menti, pare di capire che in quattro si giocano le tre maglie da titolari. Una è certamente di Kongolo, il quale ha impressionato favorevolmente alla prima uscita in rossoblù. In regia dovrebbe esserci la conferma di Palmiero mentre come mezzala sinistra il sostituto naturale di Ndoj, per caratteristiche, è Boultam. Il centrocampista olandese viene tenuto molto in considerazione da Occhiuzzi, per cui escluderlo a priori potrebbe trattarsi di un azzardo.

Chi sta impressionando, e non poco, durante gli allenamenti è Voca. In campo poco più venti minuti contro il Brescia si è mosso bene, con disinvoltura. Il nazionale del Kosovo ha prevalentemente giocato da centrocampista centrale, perfetto in una mediana a due ma si adatta anche a giocare da mezzala o play nel centrocampo a tre. Ecco che la sua presenza a Vicenza non è da escludere. Ma in quale zona del campo. Centrale o mezzala?