Cosenza, l’età media sale rispetto a un anno fa. Ma i rossoblu restano nella Top 5

Da Tutino a Forte, in estate il club rossoblu ha inserito in rosa giocatori più maturi per aumentare la competitività ma sono arrivati anche giovani di valore come Fontanarosa e Crespi

Anche nella stagione 2023/2024 il Cosenza è tra le squadre di Serie B con l’età media più giovane. Secondo una ricerca del portale Transfermarkt, che prende in considerazione l’intera rosa di ogni squadra, i rossoblu contano un’età media complessiva di 24,4 anni.

Il dato vale il quinto posto nella speciale classifica delle squadre più giovani compilata seguendo questo criterio, con i granata che rimangono sotto solamente a Brescia, Parma, Spezia e Sampdoria. La squadra blucerchiata con 23,9 anni di età media conquista la prima posizione.

Un dato in leggero aumento rispetto all’inizio della passata stagione era quell del Brescia, 24 anni di media, poi con i rossoblu al secondo posto in coabitazione con il Cagliari a 24,3. Dopo il mercato di gennaio salì a quota 24,9.

18 risposte

  1. Leggo ancora richieste di acquisto di giocatori. La risposta è…. 778 abbonamenti.
    Semplicemente una vergogna.
    Forza 🐺🐺🐺❤️💙❤️💙❤️💙

  2. Ma come si fa a dare uno stipendio di 240 mila euro ad uno come Rispoli che è venuto a cosenza per passeggiare a corso mazzini quando ci sono ragazzi della primavera molto validi costretti a guardare nonno Rispoli 65 anni pascolare nel campo

  3. micai
    martino venturi meroni d’orazio
    zuccon voca
    tutino florenzi canotto
    forte

    forse manca un top a centrocampo (avrei preso acampora al posto di viviani) e un top come difensore centrale…
    magari a gennaio si puntellerà qualcosa, e si può puntare ai 27 punti nel girone d’andata

    1. Se Tutino lo metti lì, meglio Marras perché al primo non puoi chiedere di rincorrere gli avversari e non puoi sacrificare l’intuito per il gol che per il momento sembra avere solo lui: se poi gli fai fare un 4-3-3 puro come attaccante esterno è altra cosa.. Devi fare un 4-4-2, con Florenzi/Marras/Canotto e a sto punto Mazzocchi (visto che l’allenatore “non lo vede come attaccante” e gli sta facendo fare quel lavoro sulle fasce) e lasciare Tutino e Forte centrali: poi quando scendono Martino o D’Orazio, fai stringere al centro uno tra Canotto e Florenzi e ti puoi avvicinare anche ad alcuni dinamismi del modulo che dici. Soprattutto, devi liberare Zuccon per qualche inserimento, visto che è bravo ad aggredire l’avversario in uscita e poi penso che servano tiri in porta dalle seconde linee.. Non leghiamoci ai moduli come temo stia sbandierando troppo l’allenatore, che nel proporre delle idee le accompagna ad intuizioni rigide (es. Mazzocchi può giocare come punta, non da solo, ma centralmente lo vedo bene nello scambio stretto e negli inserimenti in area, invece laterale corre senza risparmiarsi ma non incide).

  4. La verità è una e una sola. Quando Florenzi ritornerà in squadra, questa squadra inizierà a decollare, vincendo tutte le partite…
    Abbiamo le prove( lo scorso campionato)di cosa significhi la presenza o meno di Aldo per una squadra
    Tanta roba
    Forza Lupi

      1. Noi tifosi facciamo tante chiacchiere ma Caserta con la squadra lavora tanto e secondo me arriveranno anche i risultati

  5. contando gozzi, sidibe, panico, salihamidicz, agostinelli, merola, brignola e butic (tutti u23), forse è meglio avere una squadra di 40emmi

    1. … ma che diciiii…., Rispoli era e resta uno dei migliori…, specie nel suo specifico ruolooooo !!! Osservalo megliioooo…!!!

      1. Si, talmente bravo che a breve verrà convocato da Spalletti 🤣🤣🤣🤣🤣
        Piedi di legno!!

      1. Sono d’accordo. Quello che non è chiaro, forse, che Martino gioca diverso (grazie alle sue doti e grazie all’allenatore che lo ha valorizzato lo scorso anno come terzino e come braccetto di difesa) ed è uno dei palleggiatori della nostra squadra. Hai una varietà di giocatori diversi per ogni ruolo (se stanno bene!) e devi valorizzarli: paradossalmente vedrei Rispoli come difensore o in una difesa a tre, vista l’esperienza, oppure come terzino ma NON può fare quello che fa Martino perché nemmeno D’Orazio sa palleggiare come Martino e forse pochi nella cadetteria.

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