Il primo tempo si chiude con il Sudtirol in vantaggio per 1-0 sul Cosenza. I Lupi iniziano in maniera aggressiva, ma alla prima chance il Sudtirol approfitta di una generale disattenzione – Ricciardi si fa sfuggire Rover, Camporese invece di chiudere accompagna l’avversario – e passa in vantaggio.
Servono ben 10 minuti ai rossoblu per impostare una reazione: Kourfalidis calcia di destro al volo su assist di Ricciardi, palla alta non di molto. Casiraghi ci prova su punizione, Fumagalli dalla distanza, entrambi fuori misura. Poi Micai tiene bene la posizione su un destro di Tait dopo uno sfondamento centrale di Odogwu. Su punizione arriva anche un tentativo impreciso di D’Orazio.
Ancora Cosenza che prova a pareggiare prima dell’intervallo, con Fumagalli e Strizzolo. L’ultima chance è ancora per i Lupi: sinistro improvviso di Strizzolo dal limite, palla deviata, Poluzzi con un guizzo manda in corner. Ma nel mentre Kurtic dice qualcosa che l’arbitro Perenzoni non gradisce affatto, cartellino rosso e Sudtirol che giocherà l’intero secondo tempo in inferiorità numerica.
Al di là delle chance da rete create, il Cosenza di questo pomeriggio è apparso nettamente meno lucido delle ultime uscite. In pochi sono sembrati in partita, su tutti Kourfalidis, sempre nel vivo della manovra offensiva ma anche protagonista con alcuni ottimi ripiegamenti. In ombra Fumagalli, mentre Strizzolo si è visto solo nel finale di frazione.
Una risposta
fino a quando giocherà Camporese subiremo sempre tanti gol…