Cosenza, l’acuto di Artistico e super Hristov non bastano a evitare il k.o.

L’attaccante firma il quinto gol con la maglia dei Lupi e la traversa gli nega la doppietta, il centrale bulgaro insuperabile. Da applausi la parata di Vettorel su Vignali

VETTOREL 6 La parata su Vignali conferma che il futuro è dalla sua.

SGARBI 5,5 Elia dalle sue parti crea non pochi problemi ma nel secondo tempo chiude in crescendo.

A. HRISTOV 6,5 Epico il duello molto duro con il fratello in area di rigore. Il migliore del pacchetto arretrato.

VENTURI 6 Sgomita e si fa rispettare. Dal 18’ s.t. CAPORALE 5,5 Perde un pallone velenoso.

CIMINO 6 Primo tempo di sofferenza con Elia, nella ripresa confeziona l’assist per il gol di Artistico. Dal 18’ s.t. RICCIARDI 5,5 A fasi alterne, potrebbe fare meglio.

KOUAN 5 Si addormenta e Kouda tutto solo firma il 2-0, nel finale ha una buona occasione ma calcia tra le braccia di Gori.

GARGIULO 6 Buona regia, prova la via del gol in più circostanza e in una Gori glielo nega . Dal 31’ s.t. CHARLYS S.V. Una buona giocata appena in campo.

RICCI 6 Il tocco con il braccio arriva dopo che il pallone gli sbatte addosso: rigore molto generoso. Un’altra buona prestazione, assist per Artistico in occasione della traversa. Dal 18’ s.t. D’ORAZIO 6 Il palo esterno, sulla giocata di Charlys, gli nega la gioia del gol.

FLORENZI 5,5 Il finale di stagione non lo ha visto in grande forma, troppo egoista in una ripartenza con Artistico tutto solo. Dal 43’ s.t. CONTIERO S.V. Anche per il giovane centrocampista il debutto in Serie B.

RIZZO PINNA 6 Sempre vivo.

ARTISTICO 7 Gol e traversa: la parentesi in rossoblù si è conclusa con 5 reti.

ALVINI 5,5 Chiude con un’altra sconfitta, la 16ª e l’ultimo posto in classifica eguagliando il primato in negativo dell’allenatore Gianmarco Mezzadri che risaliva al 1964. Primo tempo disastroso, meglio nella ripresa quando lo Spezia ha tirato i remi in barca.

11 risposte

    1. Stai muto e cambia squadra!!! Sei fissato adesso come fai !!!!!!! Che pena🤦🏻‍♂️passi proprio una brutta estate ahahah

  1. Alla fine il marchio orribile di fabbrica…quello della società… c’è stato ancora ad avvilire una piazza storica che non meritava certamente di retrocedere! Ho aspettato con ansia la fine di questo campionato come una tortura imposta da una caparbia e disastrosa dirigenza durata sette anni! Sfociata certamente però in una rinascita dei Lupi che non c’è stata proprio quando l’eroe e bandiera del Cosenza Tutino… avrebbe fatto la differenza baget ma è stato solamente una chimera… e un patrimonio brillante finito solamente nelle tasche di Guarascio muto… alla rinascita possibile del Cosenza. Della squadra non parlerò perché si è espressa per quello che poteva fare con un parco giocatori di serie C e con un allenatore che è stato additato come l’artefice del tracollo ma che rimane secondo me uno dei migliori della serie B e anche una persona seria nelle mani di uno speculatore incallito!!

  2. Alla fine il marchio orribile di fabbrica…quello della società… c’è stato ancora ad avvilire una piazza storica che non meritava certamente di retrocedere! Ho aspettato con ansia la fine di questo campionato come una tortura imposta da una caparbia e disastrosa dirigenza durata sette anni! Sfociata certamente però in una rinascita dei Lupi che non c’è stata proprio quando l’eroe e bandiera del Cosenza Tutino… avrebbe fatto la differenza ma è stato solamente una chimera… e un patrimonio brillante finito solamente nelle tasche di Guarascio muto alla rinascita possibile del Cosenza. Della squadra non parlerò perché si è espressa per quello che poteva fare con un parco giocatori di serie C e con un allenatore che è stato additato come l’artefice del tracollo ma che rimane secondo me uno dei migliori della serie B e anche una persona seria nelle mani di uno speculatore incallito!!

  3. tutta Cosenza non merita un trattamento come ha fatto un essere immondo che sarà ricordato per la peggior cosa accaduta al Cosenza Calcio……devi andare via e farti dare l’oscar per l’imprenditore più’ scarso mai visto sulla terra::::::

  4. Il manuale di come NON si fa calcio ( ed aggiungerei impresa) è servito.
    Ecco l’immagine della Calabria peggiore che assume un volto ed un’immagine: EUGENIO GUARASCIO.
    Sarà ricordato nel tempo per significare avidità, approssimazione, disorganizzazione.
    Via. Via da Cosenza, città di ben altri valori.

  5. Giocatori tecnicamente scarsi. Un allenatore asino che per tutta la stagione ha continuato con la sua difesa a tre super bucata. Un DS preso ai saldi , non aveva mai fatto prima il ds.
    Il male più grande e’ Guarascio, che si e’ avvalso dei più scarsi in tutti i settori, in quanto non ha una lira.
    Fuori da Cosenza subito, il Comune non deve più concedergli l’ uso dello stadio.

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