Cosenza, la Scalise sempre più al centro del progetto rossoblù

Dalla sede di via Conforti continua a trapelare indiscrezioni seconde le quali ogni direttiva parta da decisione prese da lei. Non per ultima quella di avere mandato Micheli a Lorica…

Qualche settimana fa dal Cosenza calcio era stata fatta trapelare la notizia secondo la quale la dottoressa Rita Rachele Scalise non si sarebbe più occupata della squadra di calcio, perché destinata a nuovo incarico in Ecologia Oggi a Reggio Calabria. La realtà dei fatti, invece, racconta esattamente il contrario: la regia di comando è sempre rimasta nelle sue mani.

Dalla sede operativa di via Conforti continuano a trapelare indiscrezioni che portano proprio verso questa direzione. Dalla comunicazione (la sua entrata a gamba tesa nella chat dei giornalisti ne è stata una prova concreta) al Settore giovanile, dalla gestione dello stadio alla prima squadra: non si muoverebbe foglia, senza che l’amministratrice unica (si vocifera che non sulla carta non abbia più questo incarico ma nessuno lo ha mai confermato) del Cosenza calcio dia il placet.

L’ultima indicazione che la Scalise avrebbe dato, è stata quella di avere mando Luigi Micheli a Lorica per un vero e proprio blitz nel ritiro. Ma qui è d’obbligo aprire una parentesi: l’esperto dirigente, ex Spezia e Brescia, era stato annunciato come consulente del club per mettere ordine nei pasticci presenti nei conti del club. Incarico fino al 30 giugno. Poi si è appreso che fosse il nuovo braccio destro del presidente Guarascio, ma in quale ruolo non è ancora dato sapere. I meglio informati dicono che sarà il nuovo direttore generale, altri invece sostengono che verrà nominato amministratore delegato al posto della dottoressa Rita Rachele Scalise la quale preferisce la regia di comando ma senza incarichi.

E cosa sarebbe andato a fare Micheli a Lorica. Niente di diverso rispetto quanto la scorsa estate disse l’ex direttore sportivo Delvecchio: “Da qui nessuno si muove”. Immaginiamo le risate! In realtà, conoscendo le difficoltà in cui naviga il Cosenza, tutti vorrebbero prendere i calciatori a costo zero. Così com’è anche vero che a parte qualche accordo già fatto dai procuratori, di richieste vere e proprie non ce ne sarebbero. Ma questo è un altro discorso, che merita un approfondimento diverso…

115 risposte

  1. Antipatica,sempre fuori luogo,mai una parola buona , la sua faccia dice tutto ,ma ha anche dei difetti 🙌🏻

  2. Questa con la sua gestione inesperta e scellerata di una società di calcio professionistica ci ha portato dritti dritti in lega pro.E se prosegue ancora finiremo direttamente in serie D.Complimenti al duo delle meraviglie Guarascio/Scalise e al sindaco che gli ha permesso tutto ció!

  3. finanche trapani e catania, già in lega pro, valgono di più della guarascese, il benevento il doppio. la guarascese 6,8 mln e questo ha rifiutato 7 mln più l’accollo dei debitu, per 3 volte, cambiando e aggiungendo clausole all accordo gia firmato dalla controparte. se non c’è volontà di distruggere il calcio a cosenza, cosa è?

    1. se le offerte fossero state realmente queste che ci scrivi, avrebbe ceduto e come! purtroppo la tua è fantascienza! “7 mln” per acquistare il Cosenza, più “6/7 mln” per risanare i debiti, più altri “5/6 mln” per coprire tutte le altre voci di spesa della stagione… beh, il Totale corrisponde ad una bella cifra! purtroppo non ce ne sono imprenditori disposti a sborsare decine di milioni di euro per il calcio a Cosenza

      1. bugiardo! ad oggi c’è un parco giocatori composto da 30 atleti, significa 30 cartellini in possesso della società, neanche immaginate quali sono tutte le altre voci di spesa… secondo me con il Cosenza calcio ci sta perdendo proprio, mi parli di “80 milioni di euro” e chinè De Laurentis !!!

  4. Fonte certa: la Scalise ha inviato il curriculum a Pellicori come ragazza immagine dell’attività….
    Siamo ai dettagli.

  5. Quelle progetto scusate? A si ho capito finire di nuovo in serie d o fallimento entro la fine dell’anno questi si che sono bei progetti

  6. Come ha saputo che volevano andare via tutti, non ha piu’ preparato le polpette di melanzana in quel di lorica. Comunque x decenza non mettete piu’ sue foto!!!

  7. Non ha mai mollato da 14 anni è sempre stata lei a decidere i soldi che dovevano essere messi nel Cosenza calcio il resto transitava dal Cosenza alla Holding

  8. Quest’anno i tifosi della provincia andranno ad onorare con la loro presenza le squadre locali dei loro paesi, gli spalti del Marulla dovranno essere vuoti completamente. Questo non è il Cosenza è la Guarascese.

    1. Penso invece che molti tifosi della bassa provincia cosentina, e non solo, preferiranno andare a vedere le partite di B, a Catanzaro, per sconfiggere la rabbia e la crescente frustrazione! Sarebbe proprio un triste ritorno….al passato!

      1. guarda, se mi parli di quel borgo fatiscente, che si trova sul cucuzzolo di una montagna sperduta, dove le raffiche di vento ti stonano e la puzza di letame ti uccide! Beh, molto meglio andare a vedere le squadre della provincia cosentina, in posti più carini e puliti…

      2. ma dove credi di vivere, in Florida? pure razzista verso i conterranei, oltre che parente di Guarascio…

      3. conterraneo un catttanzarese !??! non bestemmiare! non sia mai detto! i miei conterranei sono tutti gli abitanti (circa 1 MILIONE!) dei 177 paesi della provincia di Cosenza, la terza più grande d’italia!

  9. Tutta questa situazione paradossale ha una sola spiegazione:

    1) Garga non ha venduto perché ha ritenuto bassa l’offerta rispetto al valore della società (valore da lui certamente sopravvalutato)

    2) Garga vuole vendere gran parte dei calciatori perché.. innanzitutto.. è indebitato e poi perché non può più permettersi certi ingaggi .. non essendo più in B

    3) Le offerte per i calciatori arrivano.. ma non sono come Garga vorrebbe. Una squadra che è retrocessa malamente come noi.. ha certamente subito una svalutazione dei calciatori.. e quindi le cifre chieste da Garga sono ancora troppo alte

    4) Ad onor del vero .. però.. bisogna dire anche che gli addetti ai lavori delle altre società, sanno le difficoltà del Cosenza e cercano di strappargli i giocatori con quattro soldi

    5) Alla fine Garga dovrà vendere i giocatori perché costretto dalla deficitaria situazione economica.. e fare una squadra di giovanotti per cercare di mantenere la categoria

  10. Visto che non si trapela notizie del nostro amato Cosenza, il sindaco della città di Cosenza deve intervenire x chiarire cosa vuole fare il ( dittatore) guarascio, visto che a interessi alla raccolta della spazzatura, cmq vogliamo chiarezza del futuro del nostro amato Cosenza, il sindaco a i pieni poteri Basta strazzare il contratto con l’ecologia oggi, è cercare unaltro imprenditore che vuole la raccolta della spazzatura e sostenere il Cosenza calcio, visto il business che c’è!####Sindaco### caccia i cogliotes.se c’è lai……….

  11. Di cosa è capace Guarascio lo abbiamo visto, non da ultimo nell’inchiesta sui rifiuti e sul disastro ambientale a Vazzano. La Scalise lo abbiamo visto nell’ultimo anno dove riesca ad arrivare mancando anche solo del senso di vergogna. Per Micheli parlano i suoi precedenti che lo hanno reso famoso, anzi famigerato nel mondo del calcio, basti pensare alle vicende del Brescia. Povero il mo Cosenza in che mani sei finito, prigioniero di affaristi senza scrupoli e senza passione che venderebbero anche la mamma per un pugno di euro in più.

  12. COMUNQUE È L’ AMMINISTRAZIONE COMUNALE ORMAI LA PRIMA RESPONSABILE.
    NESSUN DUBBIO.
    CARUSO È LEI CHE DEVE TUTELARE LA CITTÀ DI COSENZA. LEI È STATO VOTATO PER PERSEGUIRE L’INTERESSE DEI CITTADINI DI COSENZA.
    LO STADIO MARULLA È DEI COSENTINI E NON DI QUESTI PERSONAGGI, CHE EVIDENTEMENTE FANNO DI TUTTO PER PROVOCARE A SPREGIO TUTTA LA POPOLAZIONE.
    TOLGA L’IMPIANTO SUBITO.

    1. Scommetto che tu, grande genio, vorresti proporre il campetto polveroso della tua….Parrocchia, per non mandare in fumo l’iscrizione in serie C! Posa il fiasco….

  13. Era questo il passaggio di proprietà di cui si è sempre parlato e che si diceva a brevissimo….da Guarascio al nuovo presidente Scalise

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