Quanti incroci nell’amichevole in programma stasera alle ore 18: da Braglia a La Mantia, per finire alla strana coincidenza dei direttori sportivi…
Lecce-Cosenza non sarà solo la classica amichevole del weekend di sosta. Lecce-Cosenza è molto altro: uno scontro di vecchie conoscenze, dal ricordo vivo o leggermente offuscato, che accende da sempre i cuori dei tifosi.
Partiamo dalla sfida dei direttori sportivi “a maglie invertite”: il cosentino Meluso, ds del Lecce con un passato nella dirigenza rossoblu dal 2014 al 2016, contro il leccese Trinchera, direttore sportivo del Cosenza con trascorsi giallorossi sia sul campo che in ufficio. Terzo protagonista indiscusso dell’amarcord è Piero Braglia, che nella stagione 2015/16 tentò con il Lecce la promozione in B, poi riuscita lo scorso anno al “Marulla” di Cosenza.
Andando a curiosare tra le rose, si nota come gli ex della gara siano due, uno per parte: sponda Lecce è presente La Mantia, perso clamorosamente dal Cosenza nell’estate del 2016 a parametro zero e oggi protagonista indiscusso della cavalcata giallorossa, mentre nello scacchiere di Braglia è ormai indispensabile la presenza di Matteo Legittimo, leccese doc che può vantare 55 presenze con i salentini. Il terzino rossoblu, tuttavia, non sarà della partita per un problema muscolare che lo ha colpito nel precedente turno di campionato contro la Salernitana.
