Anche a Livorno, la squadra di Braglia è scesa in campo trascinata dai cori degli oltre 650 tifosi rossoblu
Bologna, Perugia, Roma, Napoli: il tifo rossoblu è ramificato in tutta Italia. Dimostrazione se n’è avuta al “Picchi” di Livorno, che ha ospitato oltre 650 tifosi bruzi arrivati da svariate città e bramosi di offrire il loro sostegno alla squadra di Braglia. Dopo le trasferte di Brescia e Carpi, anche quella toscana è diventata l’occasione di mostrare a tutta Italia la torcida rossoblu.
Un muro unito per 95 minuti, che ha cantato e urlato a squarciagola testi di incitamento ai propri beniamini. Nessuna volontà di assecondare l’ambigua giustizia sportiva, che nei giorni scorsi ha comminato il Daspo ai 42 tifosi della Curva Sud “Bergamini”, ma solo tanto amore per la squadra silana. E, anche a fine gara, i tifosi rossoblu non si sono fatti trascinare dall’amarezza della sconfitta, continuando a supportare i giocatori in campo con cori di incitamento. Tifoseria da Serie B, anzi da Serie A: nel bene e nel male, il Cosenza potrà contare sempre sui suoi supporters.