La squadra di Corini con 53 gol segnati è la più prolifica del campionato mentre dall’altra parte troverà l’undici di Braglia che davanti ai propri tifosi ha subito un solo gol nelle ultime 7 gare
Il migliore attacco della Serie B contro la squadra che segna di meno. Prendete appunti: la capolista Brescia ha messo a segno qualcosa come 53 gol. Una enormità. Basti pensare che nella graduatoria delle squadre che hanno firmato più reti, al secondo posto troviamo il Lecce lontano 12 gol. A sfidare il Cosenza ci sono il capocannoniere del campionato cadetto, ovvero Alfredo Donnarumma che finora ha segnato 22 gol, con il compagno di reparto Torregrossa a quota 9. Una macchina da gol che finora ha visto il nome di dieci calciatori diversi nel tabellino dei marcatori.
Di contro un Cosenza che si presenta come maglia nera nella speciale classifica dei gol segnati, a braccetto con la Cremonese. Soltanto 22 le reti in campionato dopo 28 giornate. Più di un campanello d’allarme! Il capocannoniere della squadra di Braglia è Tutino con 7 gol; in totale sono nove i nomi dei calciatori finiti nel tabellino dei marcatori. Un attacco che segna con il contagocce, e sembra evidente che la colpa non può ricadere del tutto sugli attaccanti stessi. È chiaro che qualche gol in più sarebbe un ottimo viatico per centrare obiettivi che vadano oltre la salvezza.
Di contro il Brescia si troverà di fronte un Cosenza che ha fatto del Gigi Marulla un vero e proprio fortino inespugnabile. Nelle ultime 7 partite in casa la squadra di Braglia ha raccolto 15 punti, frutto di 4 vittorie e 3 pareggi. Ma soprattutto una difesa ermetica: il portiere Perina non subisce gol al Gigi Marulla da 603’. Un motivo in più per pensare che non sarà la classica sfida da prima della classe contro una nobile che non respira i profumi dell’alta classifica. Di certo si annuncia una partita aperta a qualsiasi pronostico, anche perché nel mirino di Cosenza e Brescia ci sono obiettivi diversi ma di grandi spessore: la permanenza in Serie B con annesso il sogno playoff a tinte rossoblu, il ritorno in Serie A per i lombardi.
