Il doppio ex si esprime sulla prossima partita che vedrà coinvolte le due squadre al “Marulla”: “I rosanero troveranno un clima caldo, prevedo un pareggio”
Quando firmò per il Palermo disse che il suo sogno era giocare nel Palermo, nella Samp e nella Roma. Tiziano Maggiolini, romano del quartiere Montesacro, classe 1980, è il celebre doppio ex di Cosenza e Palermo, squadre che si affronteranno domani al “Marulla”. Ricordi vivissimi in rossoblu, con quel gol contro l’Ascoli decisivo per la Serie B: “Palermo è la squadra che più mi è rimasta nel cuore per tanti motivi. Feci una esperienza da giovane giocatore in una piazza così importante, poi per fortuna il tutto si è concluso nel migliore dei modi: ritorno in B dopo tanti anni della squadra e gol promozione indimenticabile. Ho ancora tanti amici a Palermo, è la realtà che mi è rimasta più a cuore. Mi vengono le lacrime a pensare che l’anno dopo non fui in squadra.”
All’ombra del “San Vito”, invece, ricordi sbiaditi: “A Cosenza mi sono trasferito con la famiglia facendo mille chilometri da Novara, è stata una scelta importante. Il ricordo di città e tifosi è molto positivo, anche se combattuto. Avevo tre anni di contratto e molti progetti, finiti poi male per l’arrivo di una proprietà disastrosa con personaggi che la città non meritava”. E il pensiero va subito a quella rosa piena di individualità importanti: “Con quella squadra avremmo vinto il campionato, si sarebbe potuto realizzare il sogno del Cosenza. La stagione successiva si iniziò nel peggiore dei modi e io fui costretto ad andare via”.
Domani, alle ore 15, al “Marulla” andrà in scena proprio Cosenza-Palermo, gara che determinerà gli obiettivi stagionali di entrambe le squadre: “Sarà molto difficile. La vedo molto dura per il Palermo, che credo vincerà il campionato. La squadra di Stellone troverà un clima caldo e difficile, prevedo un pareggio”. Infine, un commento sul possibile futuro in campionato delle due compagini: “Il Cosenza può fare un buon campionato in vista del futuro, dall’altra parte spero che Roberto (Stellone, ndr) vinca il campionato”.