Terremoto in casa giallorossa a seguito di un presunto diverbio nato tra l’allenatore e il presidente del Cda peloritano Sciotto. La squadra affidata al vice La Spada
Oberdan Biagioni non è più l’allenatore dell’Acr Messina. Un vero e proprio terremoto in casa giallorossa, visto l’inatteso esonero del tecnico che ha condotto la squadra alla finale della Coppa Italia di Serie D con il Matelica in programma il 18 maggio prossimo. L’ex fantasista del Cosenza era stato chiamato dal club peloritano al posto di Pietro Infantino. La squadra, reduce dalla sconfitta in campionato in casa del Troina, è a +2 sulla zona playout, per cui in piena corsa per la salvezza, quando mancano quattro giornate alla conclusione del campionato.
Alla base della decisione della società peloritana ci sono motivazioni disciplinari, come specificato nel comunicato stampa dell’Acr Messina nella giornata di ieri: “Si comunica che il signor Oberdan Biagioni è stato sollevato dalla conduzione tecnica della prima squadra per motivi disciplinari”. La squadra, per il momento, è stata affidata al vice Giuseppe La Spada. Sulla Gazzetta dello Sport, edizione siciliana oggi in edicola, si legge che “La rottura definitiva sarebbe legata ad un diverbio molto acceso tra il tecnico e Paolo Sciotto, presidente del Cda giallorosso, che avrebbe sollevato alcune critiche dopo la sconfitta incassata dal Messina a Troina domenica”.
