Il furetto di San Giovanni in Fiore continua a segnare con la maglia della Virtus Verona. E da lontano non smettere di tifare per il suo Cosenza…
Otto reti in 32 partite, Domenico Danti è ritornato nel professionismo dopo alcuni anni difficili e sta guidando la Virtus Verona verso un’insperata salvezza. Il talento di San Giovanni in Fiore, in un’intervista al portale specializzato PianetaSerieB, ha ricordato a tutti come il suo cuore sia a tinte rossoblu. Inizio di carriera straripante in terra bruzia: “Cosenza è una grandissima piazza in cui ho passato tre anni splendidi, facendo una cavalcata dalla Serie D alla C1 e vincendo due campionati. Quella piazza lì è casa mia. Quando i tifosi ti vogliono bene riesci a esprimere il meglio di te. Cosenza mi ha fatto prima uomo e poi calciatore, mi hanno voluto bene sin dall’inizio. Ero un pupillo degli ultras. L’anno scorso ho sperato vincessero i playoff e quest’anno spero si salvino il prima possibile”.
Infine, un commento proprio sulla stagione in cadetteria dei Lupi: “Il campionato è ancora lungo, magari potranno puntare ai playoff ma l’importante è mantenere prima la categoria: quello che verrà dopo è in più. Sta facendo un ottimo campionato, come matricola sta facendo molto bene e sono contento di questo”.