La sfida playoff Pescara-Perugia apre stasera la 14ª del girone di ritorno. Domani due scontri diretti al cardiopalma nella bassa classifica: Crotone-Cremonese e Venezia-Foggia. Il programma si chiude lunedì sera con il testa-coda Livorno-Brescia
Con l’anticipo Pescara–Perugia prende il via la 33ª giornata del campionato di Serie B, la 14ª del girone di ritorno. Una sfida che ha il profumo della Serie A, non solo per il passato di entrambe le squadre: oggi è in gioco la partecipazione ai playoff, che garantiscono la terza promozione. Da una parte Bepi Pillon che farà di tutto per confermare la forza del fattore campo (3 vittorie e un pareggio, con il Cosenza, nelle ultime 4 sfide giocate all’Adriatico) ma anche allontanare le critiche di un ambiente al quale non sono andate giù le 4 sconfitte del Pescara nelle ultime altrettante trasferte. Dall’altra parte c’è il sempre più ambizioso Alessandro Nesta che sta pilotando il Perugia verso un traguardo insperato fino a qualche mese addietro: con la salvezza in ghiaccio, il Grifo punta a prendersi un posto nei playoff che in questa fase del campionato contende a Cittadella e Spezia. In questo girone di ritorno finora non ha mai pareggiato la squadra umbra: in 12 partite 6 vittorie e 6 sconfitte.
In chiave salvezza la 33ª giornata rappresenta un crocevia fondamentale per tante squadre. Domani il programma prevede due scontri diretti al cardiopalma: allo Scida, ore 15, si gioca Crotone–Cremonese mentre alle ore 18 Venezia–Foggia. Giovanni Stroppa dopo la sconfitta nel derby vuole riprendere la scia positiva che lo ha portato ad allontanare la zona pericolo ma contro Rastelli non sarà facile, visto che i grigiorossi sono in serie positiva da 5 partite nel corso delle quali hanno raccolto 11 punti, frutto di 3 vittorie e 2 pareggi. In Laguna si aspetta ancora il primo acuto di Serse Cosmi: 4 pareggi e una sconfitta da quando è subentrato a Walter Zenga, di conseguenza non si può dire che le cose stiano andando per come si era prefissato la società. Venezia costretto a vincere, altrimenti si fa davvero dura. Dall’altra parte ecco il Foggia rigenerato da Grassadonia e Iemmello dopo i veleni delle scorse settimane ma che dovrà dare continuità alla vittoria con lo Spezia. Il programma della 33ª giornata si completa, nella giornata di domani, con il testacoda Lecce–Carpi e Salernitana–Cittadella con i campani di Gregucci chiamati a invertire la rotta (4 sconfitte e un pareggio nelle ultime 5 partite), per non correre rischi.
Domenica oltre a Padova–Cosenza, si giocano anche Spezia–Ascoli con la squadra di Vivarini che dopo avere dato l’accelerata decisiva verso la salvezza, adesso comincia ad accarezzare il sogno playoff e la sfida contro l’undici ligure è già decisivo. Domenica sera alle ore 21 si chiude con il big match di alta classifica al Ciro Vigorito dov’è in programma Benevento–Palermo: per Bucchi è l’occasione per agganciare in classifica al terzo posto Stellone. Si annuncia una sfida elettrizzante. Il programma si chiude lunedì sera con il posticipo Livorno–Brescia, un altro testa-coda dove i toscani di Breda vogliono dare una sterzata al campionato e cancellare le tre sconfitte di fila che hanno riportato la squadra in piena zona retrocessione. Da parte sua Corini, invece, vuole dare lo sprint decisivo alla promozione in Serie A sempre più a portata di mano.