Braglia deciderà poche ore prima della gara: in difesa l’unico certo di giocare è Dermaku, a centrocampo Garritano contende la maglia a Sciaudone mentre in avanti c’è Litteri che scalpita
Rifinitura, pranzo in hotel e in pullman direzione aeroporto di Lamezia Terme. Quindi volo per il Veneto: l’operazione Padova in casa Cosenza è già partita. L’allenatore Piero Braglia ha convocato 21 calciatori per la sfida di domani pomeriggio (fischio d’inizio ore 15) all’Euganeo. Una partita che potrebbe certificare la salvezza rossoblu in caso di vittoria, contro una squadra alla sua ultima spiaggia.
L’idea di Braglia è quella di schierare il 4-3-3 con Izco che potrebbe partire dal primo minuto ed è in ballottaggio con Bittante. Al centro della difesa sicura la presenza di Dermaku con Capela o Legittimo al suo fianco. A sinistra potrebbe toccare all’ex Lecce nel caso in cui giocasse il gigante portoghese, altrimenti con Legittimo centrale a sinistra si vedrà D’Orazio. Tra i pali, ovviamente Perina. Conferma per il centrocampo titolare Bruccini–Palmiero–Sciaudone anche se Garritano ha una chance di prendere il posto dell’ex Novara.
In avanti c’è Litteri che scalpita: l’attaccante catanese scuola Inter è a caccia del suo primo gol con la maglia del Cosenza, e nel corso della settimana ha dimostrato di meritare la giusta considerazione da parte dell’allenatore. Dovrebbe toccare a lui guidare la prima linea rossoblu con Embalo e Tutino sugli esterni. Occhio a Baez, perché l’uruguayano è in ottime condizioni e potrebbe anche toccare a lui: in quel caso si potrebbe rivedere il tridente “leggero” già in campo nel derby di domenica scorsa con il Crotone.