Durante una partitella in famiglia, l’esterno argentino ha lasciato il terreno di gioco. Il giovane attaccante della Primavera ha firmato una doppietta. Provato il 4-3-3
Partitella in famiglia con il giovane Peguiron in vetrina, autore di una doppietta. Piero Braglia, davanti a una numerosa presenza di tifosi (tamburi e cori di incitamento verso la squadra), sul terreno del Ciccio Delmorgine ha schierato entrambe le formazioni con il 4-3-3. Presente lo staff tecnico al gran completo, con Occhiuzzi, Fischetti e Pincente. Lavori in corso in vista della delicatissima sfida di lunedì sera al Marulla (fischio d’inizio alle ore 21) con lo Spezia, partita valida per la 34ª giornata di campionato, la 15ª del girone di ritorno.
Da una parte Saracco in porta; quindi Bittante, Hristov, Schetino e D’Orazio sulla linea dei difensori; a centrocampo Mungo, Palmiero e Sciaudone; in avanti il tridente formato da Embalo, Litteri e Baez. Dall’altra parte la formazione con la pettorina gialla: Perina tra i pali; Izco, Capela, Dermaku e Legittimo a comporre la linea a quattro; in mezzo al campo Garritano, Bruccini e Trovato; attacco formato dal giovane Peguiron della Primavera, Maniero e Tutino. È finita 2-1: per la squadra con la maglia rossa è andato in gol Sciaudone; l’undici con la pettorina, tra l’altro in inferiorità numerica per l’uscita anzitempo di Izco, ha esultato grazie alla doppietta di Peguiron.
Chiaramente è ancora presto per definire l’assetto con il quale lunedì sera Braglia deciderà di affrontare la squadra di Pasquale Marino. L’unica indicazione sembra essere il modulo: 4-3-3. Anche se dopo l’uscita dal terreno di gioco di Izco (probabile stiramento, domani se ne saprà di più) si è vista la difesa a tre con Capela, Dermaku e Legittimo. Evidentemente circostanza dovuta all’uomo in meno. Domani pomeriggio seduta di allenamento alle ore 15.30, sempre al Delmorgine.
