Il tecnico bianconero è intervenuto in sala stampa al termine della gara persa contro il Cosenza: “La prestazione c’è stata, ma abbiamo pagata il fatto di giocare in dieci”
Grande rammarico per una sconfitta arrivata dopo un ottimo inizio di gara. Lo Spezia esce dal “Marulla” sconfitto per 1-0 da un Cosenza clamorosamente lanciato verso i playoff, ma la svolta della partita è certamente da attribuire alle scelte dell’arbitro Piscopo: “Dispiace tornare a casa con zero punti, perché sono convinto che in parità numerica la partita sarebbe potuta essere differente, ma alla fine abbiamo pagato l’aver giocato quasi tutto il tempo in dieci uomini” le parole di Marino, riprese dai colleghi di cittadellaspezia.com.
Il mister siciliano, poi, è tornato sull’episodio del rigore con contestuale espulsione ai danni di Mora: “Della gara di oggi resta la prestazione, per il resto alcune decisioni ci hanno evidentemente penalizzato, a partire dall’espulsione di Mora, arrivata oltretutto sugli sviluppi di un corner inesistente, fino al fallo di Embalo su Terzi non ravvisato dal direttore di gara, che ha portato al calcio d’angolo dal quale è scaturita la rete che ha deciso il match”.
Infine, sguardo al futuro, con la consapevolezza che la sconfitta in terra bruzia cambia ben poco: “Guardiamo avanti, alle quattro partite che ci restano, consci che oggi la squadra ha dato segnali importanti. La classifica? C’è rammarico perché oggi avremmo potuto portare a casa punti pesanti, ma in chiave playoff non è cambiato nulla, quindi pensiamo a chiudere al meglio la stagione”.
