Da Palmiero e Tutino a Baez, Sciaudone ed Embalo: la partita con il Venezia di mercoledì potrebbe essere quella dei saluti con il popolo rossoblu. Ecco la situazione di tutti i prestiti…

La sfida di mercoledì pomeriggio contro il Venezia, per tanti dei protagonisti potrebbe essere l’ultima davanti al pubblico del Marulla con la maglia del Cosenza. Sono tanti, infatti, i calciatori arrivati in prestito e che faranno rientro alle proprie società appena finito il campionato. Considerato che la squadra di Braglia dopo la sfida contro i Lagunari scenderà in campo a Salerno domenica 5 maggio per poi osservare il turno di riposo, è chiaro che, tranne eventuali code legate alla post season, per alcuni sarà la partita dei saluti.

Intanto Palmiero e Tutino i due giovani che sono stati tra i migliori in assoluto: entrambi di proprietà del Napoli, pare molto complicato riuscire a trattenerli anche per il prossimo campionato. Tranne se il club opterà per investimenti finanziari importanti che al momento non sono alla portata. Rientreranno al Novara sia Maniero sia Sciaduone: l’attaccante, con soli 3 gol segnati, è la grande delusione della stagione, da lui ci si aspettava molto di più; diverso, invece, il discorso con il centrocampista arrivato a gennaio e che ha firmato 5 gol, si discuterà con il club piemontese e il calciatore visto che ci sono possibilità di un eventuale accordo con il club silano.

Più o meno lo stesso discorso di Sciaudone riguarda Embalo arrivato in prestito pure lui a gennaio dal Palermo. Sia il calciatore sia il Cosenza vorrebbero proseguire assieme ma qui ci sarà da capire cosa succede nel club rosanero che continua essere avvolto da tante nubi. Interrogativo su Bittante, pure lui volto nuovo della sessione invernale del calcio mercato: l’esterno destro ha firmato fino a giugno ed è a scadenza anche con l’Empoli, per cui libero di accasarsi dove vuole.

Un capitolo a parte per i due uruguayani Baez e Schetino, entrambi di proprietà della Fiorentina. L’attaccante, dopo un inizio di stagione nel corso del quale è stato utilizzato pochissimo, è esploso al punto da diventare tra i calciatori più seguiti in Serie B. Si dovrà discutere con Corvino e qui potrebbe diventare determinante gli ottimi rapporti con il direttore sportivo Trinchera. Del centrocampista, invece, non ci sono tracce tali da poter dare una valutazione al calciatore per cui è probabile che faccia rientro al club viola.