Dopo l’udienza tenutasi venerdì scorso a Roma, in cui il procuratore ha chiesto per il club rosanero la retrocessione nella terza serie, domani arriverà la sentenza di primo grado relativa all’accusa di illecito amministrativo
Ore caldissime per il Palermo, all’indomani dell’ultima giornata di campionato che ha visto i rosanero classificarsi al terzo posto. Dopo il verdetto del campo, adesso è il turno di quello della giustizia sportiva: dopo l’udienza tenutasi venerdì scorso a Roma, in cui il procuratore ha chiesto per il club rosanero la retrocessione diretta in Serie C, domani arriverà, infatti, la sentenza di primo grado relativa all’accusa di illecito amministrativo per la società di viale del Fante, in riferimento ai bilanci degli anni 2014, 2015, 2016 e 2017.
Il Palermo, dopo la sentenza, avrà quarantotto ore di tempo per presentarsi davanti alla Corte d’Appello Federale, al fine di continuare a ribadire le proprie ragioni. Dopo l’eventuale ricorso ci vorranno dieci giorni di tempo, con un probabile slittamento di playoff e playout. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Il Giornale di Sicilia, dalla società rosanero continua a filtrare un cauto ottimismo in merito alla decisione che verrà presa dalla procura. Attese snervanti, la classifica di Serie B potrebbe cambiare nelle aule della giustizia sportiva.