Si gioca il primo round della seconda finale che vale la promozione in Serie B: nel Piacenza che sfida il Trapani gioca l’attaccante che lo scorso anno festeggiò con la maglia rossoblu. Tra i siciliani assente Ramos, un altro ex
Primo atto tra Piacenza e Trapani: in palio la promozione in Serie B. L’altro posto se lo contendono Pisa e Triestina che nel macth d’andata, giocata in Toscana, hanno pareggiato 2-2 (il ritorno si gioca domani al Nereo Rocco alle ore 18.30). Dunque, in Emilia un fetta di cadetteria passa da questi primi novanta minuti (fischio d’inizio alle ore 20.30, arbitro Amabile della sezione di Vicenza). Il Piacenza la promozione diretta l’ha buttata vi a Siena quando con 2 punti di vantaggio sull’Entella uscì sconfitta, non senza polemiche, da quella sfida. Il Trapani arriva dal Girone C vinto dalla Juve Stabia e reduce dal successo sul Catania.
Al Garilli per la partita di stasera sono attesi almeno 13 mila spettatori che vorranno spingere il Piacenza al successo. “È il terzo anno consecutivo – ha detto il tecnico Franzini, icona di una squadra che ha preso in mano in Eccellenza, sulle pagine de La Gazzetta dello Sport – che arriviamo ai playoff, mai però così in alto. Comunque, abbiamo fatto un po’ di esperienza”. Sulla sponda siciliana grande merito al tecnico Italiano il quale oltre che l’allenatore sta facendo anche lo psicologo di una squadra alle prese con situazioni societarie ancora nebulose.
In campo nelle fila del Piacenza ci sarà l’attaccante Perez, che a fine stagione farà rientro a Cosenza dove lo scorso anno ha centrato la promozione in Serie B attraverso i playoff e adesso va a caccia di una fantastica doppietta. Salterà la sfida un altro ex rossoblu che con la maglia del Trapani ha disputato un’ottima stagione ed era uno degli attesi protagonisti di questa finale ma per Ramos, è del mancino che parliamo, non c’è stato nulla da fare perché stoppato da un infortunio.
