Una grande iniziativa, frutto della passione di quattro leggende del Cosenza Calcio. La prima edizione dello stage di tecnica e tattica individuale, diretto da Gigi De Rosa, Alberto Urban, Ciro Muro e Ugo Napolitano con la coordinazione di Michele Cosenza, ha visto la presenza di oltre 40 ragazzini pronti a migliorare il proprio bagaglio con professionisti di assoluto calibro.
Con Urban è l’occasione di parlare nello specifico dell’attualità a tinte rossoblu: “Questa società ha dimostrato in due anni cose eccezionali. Prima la meravigliosa promozione in B, poi un finale di stagione incredibile dopo una partenza altalenante a dicembre. Spero che per la prossima stagione facciano una buona squadra, il lavoro di Braglia e Trinchera è eccezionale grazie anche ad un presidente sempre a disposizione. Il secondo campionato sarà più difficile.”
Poi, la conversazione si sposta sui ricordi del passato: “La partita più bella fu quella vinta a Salerno grazie al gol di Padovano (stagione 1987/88, ndr). Siamo andati via dal vecchio Vestuti davvero contenti: lì abbiamo messo le basi per vincere il campionato”.
Urban ha, inoltre, allenato le giovanili del Cosenza dal 1996 al 2001: “Ho avuto tanti ragazzi bravi , da Piemontese a Tricarico (attuale secondo allenatore del Rende, ndr). Quello che ci ha dato più soddisfazioni, però, è stato Francesco Modesto: ha iniziato a fare l’allenatore con ottimi risultati e sono sicuro che andrà sempre di più a migliorarsi”.