Battaglia aperta sulla mutualità: il presidente Balata ha fatto inserire la discussione all’ordine del giorno. Impugnato l’accordo con la Lega A
La politica del calcio non va in ferie. Dopo la calda estate legata alle mancate iscrizioni, adesso si aprono altri scenari. Soprattutto per il campionato di Serie B. Ne dà notizia La Gazzetta dello Sport: “Per martedì prossimo la Lega B ha convocato un’assemblea tutt’altro che balneare. Il presidente Balata ha fatto inserire all’ordine del giorno la discussione sulla mutualità“, motivo per il quale la data del 23 luglio è ben messa in evidenza da tutti i presidente delle società che parteciperanno al prossimo campionato cadetto.
Sul quotidiano sportivo milanese, oggi in edicola, si legge ancora: “L’accordo di separazione con la Lega A, firmato nel 2010, prevedeva infatti un versamento a favore dei club di B pari al 7,5% del ricavato dai diritti tv, ma nel corso degli anni secondo la Lega B si sarebbe scesi al 6%. Ecco perché il governo del secondo campionato italiano ha impugnato l’accordo e il 23 la discussione sulle prossime mosse tornerà centrale”.