Il mister toscano è intervenuto al termine dell’amichevole contro la Morrone: “Manca ancora tanta gente. Stiamo lavorando fisicamente, ma ancora non tatticamente perché non ci sono i presupposti”
Il Cosenza vince la sua prima amichevole pre-campionato: al “Valentino Mazzola” di San Giovanni in Fiore, i Lupi di Braglia battono 3-1 la Morrone, squadra neopromossa in Eccellenza. Mister Braglia, ai microfoni dei giornalisti presenti, ha commentato a caldo la bella vittoria: “Noi siamo orgogliosi dei tifosi, cerchiamo di farli sempre contenti. I ragazzi oggi erano stanchi, faceva un gran caldo. Ma bisogna lasciar correre”.
Terzo anno consecutivo in ritiro a San Giovanni in Fiore, un binomio ormai indissolubile tra la squadra rossoblu e la cittadina silana: “Stiamo bene in albergo e anche in campo, lavoriamo bene. La struttura è ottima”. Capitolo calciomercato, il ds Trinchera lavora con molta calma per fiutare affari interessanti. Ma mister Braglia tuona: “Così non possiamo andare avanti, mi fido di Guarascio e Trinchera però manca ancora tanta gente. Stiamo lavorando fisicamente, ma ancora non tatticamente perché non ci sono i presupposti. Se dovessi giudicare in base a quello che ho visto oggi, direi che siamo in mezzo ad una strada”.
Nota finale di merito per i giovani talenti della Primavera rossoblu: “Dobbiamo migliorarci, ma ci sono tanti calciatori che dovranno uscire e altri che inevitabilmente arriveranno a darci una mano. I ragazzini torneranno in Primavera, ma devo ringraziarli perché ci hanno dato una grossa mano. Allo stato attuale delle cose, questo è un cantiere aperto”.