L’ex preparatore dei rossoblu ha parlato ai microfoni dell’emittente televisiva Telejonio in occasione del triangolare delle Vecchie Glorie: “Cappellacci mi espresse il suo malcontento dopo l’arrivo del portiere, io gli dissi di fare il suo mestiere”

Grande successo per il triangolare di solidarietà e beneficenza che ha visto protagonisti lo scors 25 luglio, sul campo “Baldassarre Sinopoli” di Soverato, le vecchie glorie di Cosenza, Catanzaro e Crotone. Lo speciale evento, promosso dalla associazione “La Casa del Sole”, era finalizzato a raccogliere fondi che verranno poi confluiti nella mission “Mino’s Friends”. 

Presente tra le file dei rossoblu Franco Viola, storico preparatore dei portieri della società silana, che ai microfoni dell’emittente televisiva Telejonio ha parlato di Pierluigi Frattali: “Quando sono approdato a Cosenza, ai tempi Cappellacci allenatore, mi serviva un portiere per fare concorrenza a Menegatti. Il mister disse a me e al ds Ciccio Marino di trovare un altro estremo difensore e arrivammo a Frattali“.

Il calciatore romano, però, non raccolse da subito consensi in terra bruzia: “Il ragazzo mi disse che stava andando in Interregionale, poi si decise ed arrivò a Cosenza. Cappellacci mi espresse il suo malcontento negli spogliatoi intimandomi di essersi informato ed aver poi ricevuto cattive informazioni, ma io gli dissi di fare il suo mestiere. Anche i tifosi mi chiamarono preoccupati e io rassicurai anche loro. Il tempo mi diede ragione”.

Infine, una battuta che si è rivelata poi profetica: “Dato che era Frattali di Roma, io gli dissi “Spero che esordirai in Serie A contro i giallorossi”. Si è avverato anche questo”.