Il gol di martedì sera contro il Livorno ha definitivamente convinto Braglia a utilizzarlo da attaccante esterno sinistro: da quella posizione può diventare devastante. Ma con quale modulo? Di certo si punterà sul il tridente
Una magia. Un gol da cineteca. Partenza dalla sinistra, quindi si accentra e conclusione a giro sotto l’incrocio. Alla Del Piero. Una prodezza che potrebbe cambiare la stagione di Nicholas Pierini, 21 anni compiuti lo scorso 6 agosto. “Quella è la sua posizione”, ha ricordato Braglia in conferenza stampa del dopo partita con il Livorno. “Con lo Spezia partendo da quella posizione ha fatto gol. Da questo momento in poi giocherà sempre lì…”. E potrebbe diventare devastante questo ragazzo di proprietà del Sassuolo, lo sa bene Braglia perché evidentemente non a caso a detto quelle cose.
Ci sarà da lavorare su altri aspetti, perché tecnicamente Pierini è forte. “Deve calarsi meglio in questa realtà”, ha spesso ripetuto l’allenatore dei Lupi. Dunque, con lui in campo non si può che non pensare al tridente offensivo: a Frosinone con Rivière punta centrale di certo ci sarà Pierini a sinistra e magari uno tra Baez e Carretta se sta meglio a destra. A quel punto bisognerà capire se Braglia vorrà riproporre la difesa a tre e di conseguenza si giocherebbe con il 3-4-3. Oppure puntare sulla difesa a quattro e rispolverare il 4-3-3. Magari l’allenamento di oggi pomeriggio potrebbe svelare qualcosa in più. Con Pierini che si candida a essere l’uomo in più del Cosenza, già a Frosinone.
15 risposte
343 idda capela Monaco
Corsi sciaudone bruccini legittimo
Baez Pierini riviere
Io dico:ragazzi grinta ,impegno fino all’ultimo secondo del recupero.Mi accontento di un pari.In bocca al lupo.
Non ero a conoscenza del gesto di Pierini e ne resto meravigliato. Esecrabile, poco da dire. Certo, figlio della tensione per l’ennesima sconfitta che di lì a poco sarebbe maturata e dei fischi impietosi della gente, e poi, diciamolo pure, Pierini è nu “guagliune”. No, però, no. Tutto ciò non basta, il rispetto è una componente essenziale. Imprescindibile. Spero che il ragazzo lo capisca, e ammetta l’errore come ulteriore tassello della propria crescita di calciatore e uomo. Per il resto, ancora niente ha dimostrato, ed è bene che si rimbocchi le maniche.
Finalmente Braglia fa giocare i calciatori nel loro ruolo
Finalmente Braglia fa giocare i calciatori nei loro ruoli
Però, nell’esultanza dopo il gol, il gesto di zittire il pubblico non mi è piaciuto molto… Forse è vero che non ha ancora capito bene come si ci deve comportare al Sud…
Fuori le palle…. chiunque scenda in campo.
Machach dietro Pierini e Riviere
Completamente d’accordo
4-3-1-2
Pierini basta che fai gol e porti avanti la Carretta noi c’e’ ne freghiamo dei gesti noi tifosi veri apprezziamo le tue gesta di calciatore come il goal rifilato al livorno non siamo quelli che fischiano per una prova o due opaca noi siamo gli inossidabili tifosi della serie D serie C sempre presenti e vicino alla squadra anche in momenti difficili.
Forza Pierini e Forza Cosenza sono sicuro al cento per cento che ha Dicembre saremo nei quartieri alti della classifica e guarderemo la classifica dall’alto in basso.
Chi scrive è un tifoso che segue i Lupi da circa 45 anni e che ha un senso di appartenenza fuori dal comune. Fermo restando che ognuno può dire la sua, credo che non si possa dire che non importa il gesto offensivo e maleducato. La mancanza di rispetto è intollerabile sia verso i tifosi sia verso ii compagni.
È evidente che il tifoso possa esprimere il suo dissenso a qualunque titolo (ovviamente nei limiti della decenza) e i calciatori debbano rispondere con i fatti concreti; Pierini, facendo il goal ha fatto solo il suo dovere e niente di più!!! Rispondere in maniera inopportuna non è lecito, soprattutto a Cosenza, dove nei 45 nei quali ho seguito i Lupi (in tutte le serie e dovunque mi trovassi nel mondo) raramente è avvenuto e quando ciò è capitato, il rispetto verso il calciatore è completamente venuto meno da parte di tutti gli innamorati.
Ovviamente, a fronte di spiegazioni e scuse credo che tutti coloro (e sono moltissimi, soprattutto fra coloro che hanno questi colori tatuati sulla pelle) che sono stati offesi siano pronti a tornare indietro.
Sul fatto, poi, che a brevissimo usciremo da questa situazione, ne sono convintissimo; anzi credo che siamo da play off, ma solo se i calciatori sono consapevoli che il modo di (non).giocare e lo scarso impegno di martedì ci potrebbe portare alla rovina.
Purtroppo il gesto di Pierini da l’idea che, almeno lui, non ne sia consapevole!!!
Si simu da playout è assai
Caro Pierini, ricorda che il gesto che hai fatto non è consentito verso i Tifosi del Cosenza!!! Ieri, dopo tre sconfitte di seguito (delle quali due in casa) avevate 6500 persone a tifare per voi e questo non è da tutti, tanto meno delle tifoserie delle squadre dove hai giocato tu!!! Se vuoi essere stimato, a prescindere dalle tue capacità, impara l’educazione che ha contraddistinto tutti i veri giocatori che hanno calcato il San Vito, a cominciare da Marulla, passando per Lentini, arrivando ai tuoi attuali compagni di squadra. Quando crescerai ne possiamo riparlare. Sarebbero utili le tue scuse. Comunque sempre forza Lupi (ma solo quelli veri e non i bambini viziati)
Passando per tutti i giocatori che sono stati a Cosenza nelle serie minori come in serie D!Anche da gente scostumata cinne sempre stata unna ca i iucaturi su di Oxford!!